Le rose sono senza dubbio tra i fiori più amati comunemente dalle persone. Purtroppo per loro sono anche le piante più attaccate dai parassiti in generale, che trovano molto “succose” diverse loro parti. Tra di loro nel periodo estivo, abbiamo anche la tentredine dei germogli.
rosai
La rosa Melissa Bassi: nuovo ibrido francese
Un fiore creato e dedicato per un angelo che si è spento troppo presto. E’ questa la varietà Melissa Bassi di rosa creata dall’ibridatore Delbard in Francia e dedicata all’omonima ragazza di sedici anni che rimase vittima lo scorso 19 maggio dell’attentato compiuto presso la scuola Morvillo-Falcone di Bridnisi.
Lavori di ottobre in giardino: la cura delle rose
Tra i lavori di ottobre che proprio non dovete procrastinare, se avete un giardino, vi è quello della cura delle rose. Queste stupende piante che con le loro diverse varietà ci fanno compagnia praticamente tutto l’anno hanno bisogno di essere adeguatamente lavorate in base alla loro specie ed alle loro caratteristiche. Cerchiamo di capire come comportarci, in linea generale, a prescindere dagli esemplari che possediamo.
Lavori di giugno: la cura delle rose
Le rose sono considerate il fiore “per eccellenza” e basta dare una occhiata allo spettacolo che ci regalano con la loro fioritura per comprenderne il perché. A seconda delle tipologie possono crescere in maniera rigogliosa anche senza particolari cure. Ciò non toglie che, se ai lavori di giugno da eseguire nel nostro giardino ci aggiungiamo la loro cura, i risultati saranno oltre le aspettative.
Concorso Internazionale delle Rose Nuove di Monza: vince la Danimarca
Il Concorso Internazionale delle Rose di Monza è uno dei contest più interessanti che si svolgono nella nostra penisola nel periodo primaverile. La manifestazione, tenutasi presso il roseto “Niso Fumagalli” di fronte alla Villa Reale cittadina ha visto primeggiare tra tutte, la Danimarca e la Germania, surclassando gli esemplari di rosa francesi, considerate solitamente il top della categoria.
La rosa Charles de Mills, tripudio di petali
C’è chi la collega inesorabilmente alla Stanwell Perpetua, rosa multipetalo bianco candido dall’aspetto regale ed importante. Un paragone forse non troppo azzardato, ma non bisogna dimenticare che la Charles de Mills, rosa gallica dell’Ottocento merita allo stesso modo, se non di più un posto di tutto rispetto all’interno di ogni giardino.
Concorso internazionale delle nuove rose: vincono le francesi
Nel roseto di Roma si è tenuto in questi giorni il Concorso Internazionale delle Nuove Rose “Premio Roma”. Si tratta di una delle rassegne floreali più gradevoli del mese di maggio che vedono questo particolare fiore amato da tutti come protagonista indiscusso. Quest’anno sono state ben 97 le varietà di rosa presentatesi in gara, in rappresentanza di dieci paesi e venticinque ibridatori.
Le cure estive per le rose
Per le rose, le temperature elevate, soprattutto se accompagnate dalla carenza d’acqua, sono piuttosto nocive, in quanto possono provocare addirittura un blocco della fioritura e la riduzione dello sviluppo vegetativo. In questo periodo, quindi, possono essere effettuati degli interventi mirati per cercare di ridurre gli effetti negativi del caldo di questi mesi.
Innanzi tutto, bisogna lavorare il terreno, zappando la crosta superficiale in modo da far confluire all’interno più acqua e ossigeno, ma anche per togliere le erbe infestanti estive che si formano alla base e che sono molto dannose, in quanto gli sottraggono l’acqua presente nel terreno.
Nelle ore più fresche della giornata bagnate regolarmente il terreno, in modo da mantenere un buona idratazione e prevenire i colpi di calore che potrebbero compromettere la salute delle vostre rose; le irrigazioni devono avvenire con un tubo di gomma che permetta lo scorrimento dell’acqua direttamente sul terreno nella zona delle radici; evitare di annaffiare le foglie per evitare che si sviluppino malattie fungine.
Mettere a dimora i rosai: questo è il periodo giusto
L’autunno è il periodo giusto per mettere a dimora le rose, in modo da garantirsi una bella fioritura in primavera. La prima cosa da fare è scegliere la posizione più adatta, cioè quella lontana da correnti fredde ed esposta in pieno sole. Il passo successivo è quello di scavare la buca che ospiterà la pianta e che deve essere grande il doppio della zolla del vaso; sul fondo della buca va posizionato uno strato di drenaggio formato da ghiaia e terriccio e un abbondante livello di fertilizzanti organici.
Prima di togliere la rosa al vaso va fatta una potatura in modo da ridurre il volume dei rami, dopodiché sdraiate il vaso e, con una trazione costante, strattonate la pianta; una volta fatto ciò, controllate le radici, perché l’essere state a lungo chiuse nel vaso potrebbe averle rese attorcigliate.