Agapanthus

Ammirare gli Agapanthus ai giardini di Villa della Pergola ad Alassio

Una bella idea per trascorrere una bella giornata nei mesi di giugno e luglio? Una visita ai giardini di Villa della Pergola ad Alassio, che proprio in questi mesi estivi si colorano di blu, azzurro e bianco grazie alle bellissime sfumature degli Agapanthus, un fiore che qui trova grande diffusione. Pensate che in questi giardini si contano ben 350 varietà di fiori differenti! Veramente tantissime!

Agapanthus

fiori rischio sanremo

Fiori a rischio a Sanremo?

fiori rischio sanremo

Fiori a rischio per il Festival di Sanremo? Di sicuro per la metà di febbraio i problemi saranno risolti in un modo o nell’altro, ma la situazione, a livello “floreale” non è davvero rosea. E  non parliamo di problemi di coltivazione dati dal maltempo, ma dalla crisi. E’ un aspetto nuovo quello economico in ambito vegetale, ma mai come in questi ultimi mesi è arrivato alla ribalta.

Raggruppare le piante, ecco come farlo al meglio

rGGRUPPARE LE PIANTE

Raggruppare armonicamente le piante è il metodo più ad effetto per disporle in casa. Le piante stanno bene riunite fra loro in gruppo: si crea in tal modo un mini-ambiente naturale; per di più annaffiarle diventa anche più facile! Di contro alcune piante meritano una particolare sistemazione per mostrare tutta la loro bellezza ed il loro aspetto lussureggiante, infatti molte specie, come le Palme Howea e le piante di Fatsia Japonica, sono sufficientemente imponenti per stare da sole.

Se decidete di allestire un gruppo di piante, le soluzioni estetiche sono infinite: la sola cosa di cui preoccuparsi è che tutte  abbiano le stesse esigenze o avversioni. Per esempio, non mettere un Filodendro amante dell’umidità proprio vicino ad un Cactus che ha bisogno di poca acqua.

In gruppo le piante possono essere separate, una accanto all’altra, oppure nello stesso contenitore. Quest’ultimo metodo è probabilmente il metodo migliore: ciò che è necessario è solo un contenitore abbastanza grande da accogliere tutti gli esemplari. Riempite il contenitore con una composta a base di torba e disponetevi in modo armonico le piante. Controllate se vi soddisfa la disposizione adottata, quindi, quando avrete finito, annaffiate il tutto molto bene. Per un risultato migliore i contenitori devono essere di dimensioni adatte;  sceglieteli di terracotta e non di materia plastica: la terracotta, infatti, è porosa e permette all’umidità di giungere alle piante molto più facilmente.