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Piante rampicanti per la festa della donna

Piante rampicanti per la festa della donna: un regalo floreale inusuale ma che per molti aspetti può rivelarsi più apprezzato ed utile della classica mimosa. In fin dei conti le tradizioni possono sempre essere riviste e migliorate, soprattutto quando in gioco vi è la celebrazione di qualcosa.

fiori di passiflora

6 fiori portafortuna capodanno foto

Piante antistress ed energetiche (gallery)

Esistono delle piante che oltre ad essere belle esteticamente, infondono anche calma e serenità, sono degli ottimi antistress insomma. E di quali piante si tratta? Ecco una galleria con alcune delle più comuni e facili da reperire, per avere anche voi delle belle piante antistress per favorire il sonno, la tranquillità o perchè no, infondere anche energia positiva.

Piante antistress

 

rampicante da terrazzo

Rampicanti che crescono velocemente (gallery)

Volete abbellire un giardino un pochino spoglio? Nessun problema: ecco che le piante rampicanti fanno al caso vostro, in quanto sono in grado di portare un pò di verde in tutti gli spazi! Oggi vi presentiamo una galleria di foto di alcune delle piante rampicanti a crescita veloce, impreziosite di tantissimi fiori colorati, una ventata di colore e di allegria in vista dell’estate!

rampicanti

passiflora caratteristiche proprietà fitoterapiche

Passiflora: caratteristiche e proprietà fitoterapiche

passiflora caratteristiche proprietà fitoterapicheLa passiflora (Passiflora Incarnata) è una pianta originaria del Sudamerica ma diffusa in modo capillare anche in Europa. Conosciuta anche sotto il nome di fiore della Passione, questa pianta è utilizzata in fitoterapia con estrema facilità grazie ad una sua peculiarità specifica: quella di abbattere gli stati d’ansia grazie ad una forte azione ansiolitica.

significato fiori passiflora

Significato dei fiori: la passiflora

significato fiori passifloraUn fiore dalle spiccate proprietà fitoterapiche, bello a vedersi e particolare nella colorazione. Parliamo della passiflora, una delle erbe officinali più diffuse in coltivazione nella nostra penisola tra le più apprezzate ed utilizzate. Conosciuta anche sotto il nome di “fiore della passione” questa pianta deve il suo nome ai Gesuiti, che nel 1600 decisero di chiamare in questo modo una fioritura che per tradizione collegavano alla passione di Gesù Cristo.

Erbe officinali, quali combattono l’insonnia?

Con l’arrivo dell’estate spesso buona parte della popolazione inizia a soffrire di insonnia.  Talvolta non si tratta di una vera e propria mancanza di sonno, quanto della difficoltà a rilassarsi ed a dare al proprio corpo lo spazio necessario per riprendersi e usufruire di un sonno ristoratore. In questo caso possono venirci in aiuto diverse piante officinali, disponibili in erboristeria per l’infusione o sotto forma di integratori: conosciamole meglio.

Cosa piantare a maggio, la Passiflora

Maggio è il mese migliore per dedicarsi alla moltiplicazione (tramite semina o talea) della Passiflora, genere che comprende numerosissime specie originarie dell’America meridionale ed appartenenti alla famiglia delle Passifloracee. Si tratta di una pianta che può avere sviluppo arbustivo, erbaceo o rampicante, con fusti legnosi o cavi, a sezione triangolare, circolare o quadrangolare, a seconda della specie. I fiori sono molto appariscenti, di colore bianco, lilla o rosa e fanno la propria comparsa nella stagione estiva (alcune specie fioriscono tutto l’anno).

Molte varietà di Passiflora sono rustiche e resistono quindi anche alle temperature più fredde della stagione invernale. Alcune specie, invece, temono il freddo ed è per questo che si coltivano in caso, all’interno delle mura domestiche, o come annuali. In ogni caso, la coltivazione della Passiflora non richiede interventi particolari, ma solo qualche piccolo accorgimento riguardo alla collocazione ed all’irrigazione, come dimostra la scheda che segue.

Passiflora, il fiore della passione

passiflora_cerulea

Correva l’anno 1600 (decennio più decennio meno) ed i Gesuiti decisero di chiamare Passiflora un fiore del tutto particolare, che ricordava nella forma i simboli della passione di Cristo. In lui i missionari vedevano raffigurata la corona di spine (la raggiera centrale), i chiodi (i tre stili), la spugna imbevuta di fiele (gli stami) e la frusta con cui veniva percosso (i viticci). Di qui appunto il nome “fiore della passione” (da passio e flos), mantenuto poi da Linneo nella classificazione di metà settecento.

Si tratta di un fiore appartenente alla famiglia delle Passifloracee, che comprende più di 400 specie sempreverdi sia erbacee che arbustive. Proviene dall’America centro-meridionale (in particolare da Brasile e Messico) e predilige il clima temperato, al punto che in molte regioni d’Italia è difficile coltivarla per via degli inverni rigidi.

Nel nostro Paese generalmente si coltiva la Passiflora Cerulea, una delle poche specie capaci di resistere alle gelate dei mesi più freddi. Questa particolare varietà è caratterizzata da un splendida fioritura, che si manifesta da giugno a settembre, con fiori di color bianco-verdastro che possono raggiungere i 12 centimetri di diametro. Spettacolare è poi l’arcobaleno della corona, con filamenti di colori diversi (blu all’apice, bianco al centro e bruno alla base).