Tra i lavori di marzo da eseguire nell’orto abbiamo visto quanto sia importante la giusta preparazione del terreno e delle aiuole per la coltivazione. Oggi vogliamo entrare più nello specifico parlando del compost e di come lo stesso deve e può essere utilizzato per far sì che il terreno sia il più possibile pronto alla messa a dimora e alla semina delle colture stagionali.
lavori nell’orto
Lavori di gennaio: controllo dell’attrezzatura per il lavoro nell’orto
Febbraio è un mese davvero particolare per chiunque possegga un orto e si prenda personalmente cura dello stesso. E’ il tempo nel quale si ricomincia a seminare. Motivazione per la quale tra i lavori di gennaio, oltre ad una corretta divisione e preparazione del terreno di coltura, è necessario verificare il pieno funzionamento delle attrezzature da utilizzare.
Lavori di dicembre: il punto della situazione nell’orto e nel frutteto
Dicembre non è solo sinonimo di piante natalizie e decorazioni naturali per la casa. Per molte persone rappresenta se non il punto ultimo, il momento nel quale è necessario fare il punto della situazione per ciò che riguarda l’orto e la sua gestione. E non parliamo solo di qualche semina specifica: tra i lavori di dicembre da affrontare vi sono degli interventi di manutenzione che è necessario mettere in atto per superare le dure e fredde temperature invernali.
Lavori di novembre: favorire il periodo di riposo del rosmarino
Buona parte dei lavori di novembre, ve ne sarete accorti leggendo i nostri articoli, riguardano essenzialmente, oltre che la semina di specifiche bulbose ed ortaggi, anche la preparazione dell’orto per l’inverno e la sistemazione di piante per il loro periodo di riposo. Tra di essere figura il rosmarino, pianta aromatica da noi utilizzata in cucina.
Lavori di novembre: proteggere le piante aromatiche dal freddo
Se nel vostro orto è presente uno spazio dedicato alle piante aromatiche, ve lo anticipiamo, tra i lavori di novembre importanti da effettuare vi è la necessità di sistemare l’attrezzatura relativa all’irrigazione utilizzata nel corso dell’estate e quella di proteggere dal freddo le piantine che con tanto amore e solerzia avete fatto crescere nel corso della bella stagione, favoriti dalle temperature.
Lavori di novembre, le cure per l’orto
Il mese di novembre, in molti casi, negli orti familiari coincide con l’abbandono delle coltivazioni; in realtà si potrebbe continuare con le colture grazie ai tunnel, ma generalmente si preferisce abbandonare momentaneamente la produzione per dedicarsi ad altri lavori necessari e spesso rimandati, come la pulizia e la concimazione del terreno o la manutenzione degli attrezzi usati per coltivare l’orto.
Lavori di ottobre nell’orto: iniziare la costruzione di tunnel freddi
Tra i lavori di ottobre, ne figura uno davvero molto importante ma più che altro effettivo sul lungo periodo. Non parliamo di una semina o di una messa in dimora, ma di una “costruzione” in grado di rendere le nostre colture nell’orto decisamente più protette dagli agenti esterni e coadiuvate nella crescita: i tunnel freddi. Sotto questo nome è possibile riscontrare una particolare tipologia di “serra”, adatta a favorire le colture autunnali ed anticipare quelle primaverili.
Orto, preparare il terreno per l’inverno
Quando l’orto ha cessato di dare i suoi frutti e il raccolto è finito arriva il momento di preparare il terreno per l’inverno. Infatti, per eliminare i residui di ortaggi e rendere il substrato accogliente per nuove semine e trapianti bisogna vangarlo prima che le piogge e l’umidità si facciano più intense e lo rendano molto più difficile da smuovere.
Vediamo dunque come procedere:
Per prima cosa il terreno dovrà essere zappato in modo da sminuzzare le zolle di terra ed eliminare le radici, quindi va dissodato in due fasi:
Fase I
Prima vangatura
La prima vangatura consiste nella rimozione delle zolle per una profondità pari alla lunghezza della vanga; scavate una buca, e quindi una seconda; usate quindi la terra così estratta per coprire la prima buca e procedete così finchè non si è coperta tutta l’area da vangare.
Lavori nell’orto: seminare i pomodori
Continuiamo la rassegna dei lavori da fare nell’orto in questo periodo; dopo aver visto come procedere per la semina delle bietole, adesso passiamo a quella dei pomodori. Il pomodoro, botanicamente conosciuto come Solanum lycopersicum, è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanaceae, originaria dell’America centro-meridionale e giunta in Europa nel 1540 ad opera del conquistatore spagnolo Hernán Cortés.
Il pomodoro è largamente usato per scopi alimentari: può essere consumato crudo come ingrediente dell’insalata oppure passato per ottenere sughi o altri piatti. Il pomodoro è una pianta perenne quando cresce spontanea, mentre è stagionale se viene coltivata; prima di procedere con la semina è molto importante occuparsi del terreno che deve essere ricco e drenato.
Questa pianta teme il freddo e, per questo, a meno che non venga coltivato in serra, maggio-inizio giugno è il momento più opportuno per seminarlo. Già nell’autunno precedente il terreno dovrebbe essere stato fertilizzato e concimato.
Lavori mese per mese: Marzo
In casa:
irrorare le piante ogni giorno, insistendo sulla pagina inferiore delle foglie. Smuovere bene il terreno dei vasi. Annaffiare più frequentemente del solito, magari con una dose di acqua ridotta, per evitare alla pianta la siccità, molto dannosa in questo mese. Concimare con fertilizzante organico in polvere sparso in superficie.
Spruzzare le foglie con un buon lucidante antiparassitario. Iniziare, verso la fine del mese, le irrorazioni settimanali con acqua e stimolante ormonico. Evitare la diretta esposizione delle piante da appartamento all’aria fino a quando la temperatura esterna non sia superiore ai 16°.
Sul balcone:
rimuovere le ultime coperture invernali. Rinvasare (verso la fine del mese) i gerani e le altre piante perenni, utilizzando terriccio fresco e ben concimato.
Dare inizio al trapianto a dimora delle pianticelle nate da seme in autunno o durante l’inverno.
Controllare tutte le legature dei rampicanti e provvedere a rinnovarle se il gelo ha provocato qualche danno. Provvedere alla potatura del glicine.
Lavori mese per mese: Febbraio
In casa:
evitare l’esposizione delle piante da appartamento, fiorite o non, all’azione diretta del sole. Non portare incautamente all’esterno le piante d’appartamento, anche se, specie nell’Italia centro meridionale, la temperatura è notevolmente salita. È meglio usare prudenza e attendere che la stagione sia definitivamente entrata nella primavera e la temperatura si mantenga sufficientemente alta.
Potare a circa un palmo di altezza e riporre in luogo buio e fresco, senza alcuna annaffiatura, la stella di Natale (Euphorbia pulchem’ma). In maggio si provvedere a rinvasarla, si rimetterà il vaso all’aperto e si darà inizio alle normali operazioni colturali.
Sul balcone:
aprire ogni tanto i pannelli vetrati che chiudono serre o lettorini per far respirare le piante e impedire un dannoso accumulo di umidità. Questa operazione deve essere compiuta nelle ore di sole e l’apertura dei vetri non deve durare più di un’ora.
Potare i rosai se non era già stato fatto in gennaio.
Lavori mese per mese: Gennaio
In casa
Eliminare le foglie ingiallite e cercare di individuare la causa dell’inconveniente. Dedicare particolari cure alle piante con fioriture invernali per evitare che sfioriscano rapidamente. Controllare i sottovasi per eliminare l’acqua stagnante.
Provvedere alla conservazione delle specie bulbose fiorite fra Natale e Capodanno, togliendo i bulbi dall’acqua quando le corolle sono appassite.
Sul balcone
Non annaffiare vasi e cassette durante la cattiva stagione, nelle regioni settentrionali; nel centro-sud è consigliabile somministrare qualche bicchiere di acqua se il mese si mantiene particolarmente asciutto e la temperatura oscilla intorno ai 10°.
Controllare periodicamente gli arbusti di rose. Se si verifica una precoce apparizione di gemme si rende necessaria l’immediata potatura.
Provvedere, se necessario, alla riparazione dei tralicci per rampicanti prima che i delicati germogli rendano più difficile questa operazione.
Novembre, orto e giardino hanno bisogno di cure
L’inverno bussa alle porte ed è ormai tempo di abbandonare la vita all’aria aperta per rintanarsi nel tepore della propria casa. Ma non crediate di poter lasciare tutto così com’è nell’orto o in giardino, perché nel mese di novembre ci sono ancora parecchi lavori da fare, prima di dimenticare per un po’ le nostre amiche piante collocate in piena terra.
Intanto possiamo approfittare delle ultime giornate tiepide per dedicarci alla raccolta delle foglie, operazione utile non solo per far pulizia, ma anche per porre le foglie stesse a mo’ di tappeto, in modo da proteggere le piante che non amano particolarmente le gelate invernali.
Non dimentichiamoci poi di piantare le bulbose, se vogliamo godere di una splendida fioritura primaverile, quando torneremo a dedicarci più frequentemente del nostro giardino. Al tempo stesso, ricordiamoci di riportare in casa (o comunque in un luogo riparato) i vasi con piante che temono il freddo e che rischierebbero di morire se tenute all’esterno.