petunie e surfinie similitudini differenze

Petunie e surfinie, similitudini e differenze

Petunie e surfinie: similitudini e differenze fanno di loro due bellissime fioriture da coltivare con attenzione per i nostri giardini ed i nostri terrazzi consci del fatto che si tratta di fiori uguali…ma differenti.

petunie e surfinie

petunia moonlight eclipse fioritura estiva

Petunia Moonlight Eclipse, fioritura estiva

petunia moonlight eclipse fioritura estivaSe siamo appassionati di petunie e dotati di pollice verde di certo avremo già compiuto la semina in vaso o in piena terra di questo magnifico fiore. Se al contrario siamo dei neofiti che non si fidano delle proprie capacità, possiamo sempre andare in un vivaio e provvedere. Avremo modo di imbatterci, molto presto in una graziosa novità in tal senso: la petunia “Moonlight Eclipse”.

Fiori creati da dna umano: è arte floreale biotech

Fiori transgenici? Si, per arte. Talvolta la scienza raggiunge dei picchi a noi inimmaginabili dal punto di vista genetico. Ma non lo fa sempre e solo per motivi scientifici legati magari alla necessità di curare una malattia.  Qualche volta lo fa per pura e semplice arte. Ed  in questo Eduardo Kac  della Transgenic art è un vero maestro, oltre che un pioniere. E i suoi fiori ibridati con dna umano ne sono una delle maggiori dimostrazioni: è arte floreale biotech.

Il genere Petunia

petunia

Il genere Petunia comprende circa 40 specie di piante annuali e perenni, appartenenti alla famiglia delle Solanaceae, originarie dell’America del Sud e famose per la bellezza dei loro fiori. Queste piante sono composte da cespugli ramificati alti fino a 60 centimetri, con fusti ricadenti o prostrati; le foglie sono ricoperte da una lieve peluria, molto profumate e di colore verde chiaro.

I fiori sono la caratteristica principale delle petunie, e si presentano a corolla tubolare e sostenuti da peduncoli; possono essere di diversi colori: dal viola al blu e dal bianco a rosa; la fioritura è in genere molto abbondante e si presenta da metà primavera fino a metà autunno. Affinché le petunie possano svilupparsi al meglio, vanno dotate di terriccio ricco di materia organica e fresco; in genere viene usato quello universale con l’aggiunta di corteccia sminuzzata.

Per quanto riguarda le annaffiature, le petunie possono sopportare alcune ore di siccità, ma sarebbe meglio annaffiarle con regolarità, ovvero ogni due giorni, intensificando il processo durante i mesi estivi, avendo cura di non lasciare acqua stagnante.