piante grasse 4 cose sapere rinvaso

Piante grasse 4 cose da sapere sul rinvaso

Una delle operazioni più delicate ed al contempo più sottovalutate relative alle piante grasse è il loro rinvaso. Vediamo insieme le 4 cose da sapere che appassionati e neofiti non dovrebbero mai dimenticare a proposito di questo aspetto della manutenzione.

rinvaso cactus

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Potare e rinvasare le piante in inverno

Il freddo è alle porte e le piante che occorre mettere in sicurezza ed al caldo, sono state poste in casa. Ma come comportarsi in relazione al rinvaso ed alla potatura delle stesse? Ecco cosa fare e non fare, per prevenire e dunque evitare tanti errori banali con le piante da appartamento, per potare e rinvasare le piante in inverno.

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fiori primaverili primula zebra blue

Coltivare le primule in vaso: consigli utili

Per coltivare le primule non occorre molto: bastano un bel vaso ed un pò di terriccio! E ovviamente tantissima pazienza e passione. La coltivazione di queste piante può avvenire sia tramite semi che tramite il trapianto delle piantine e dei germogli, scegliendo preferibilmente la fine dell’inverno per eseguire tale operazione. Vedrete che una bella ringhiera di primule farà veramente tantissima allegria e renderà unica la vostra casa.

primule

Consigli utili per curare la mimosa in vaso

La festa dell’otto marzo è terminata e tutte noi abbiamo ricevuto, chi più o chi meno, delle bellissime mimose: non solo mazzolini ma anche piante, da trapiantare in vaso e curare per farle durare il più a lungo possibile. La mimosa è un fiore che si adatta bene alla coltivazione in vaso, purchè sia in una zona particolarmente soleggiata e dal clima mite.

mimosa

aumentare l'acidità del terreno

Le piante da rinvasare in autunno

piante da rinvasare in autunno

Il rinvaso è un’operazione che solitamente viene eseguita nel corso della primavera, quando le piante si risvegliano. E’ però possibile effettuare anche tale operazione in autunno, ma solo per alcune tipologie di piante che lo consentono. Oggi ci occuperemo proprio delle piante da rinvasare in autunno. Per prima cosa segnaliamo come l’autunno sia il momento ideale per effettuare il rinvaso delle piante che di solito teniamo in casa durante l’inverno.

Piante d’appartamento: cosa fare quando l’autunno è troppo caldo

L’autunno è arrivato e come l’estate appena trascorsa, sta presentando delle temperature decisamente non in linea con la stagione: Sembra infatti che l’estate non se ne sia mai andata e questo, a lungo, può influire in maniera negativa sulle nostre piante d’appartamento, che si troveranno a necessitare maggiori attenzioni da noi, soprattutto dal punto di vista della collocazione.  Cerchiamo di capire insieme come agire.

Coltivare le Impatiens in appartamento

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Abbiamo già visto che le Impatiens, o piante di vetro, non resistono ai rigori invernali; è per questo motivo che molte specie, seppure perenni, vengono trattate come annuali. Tuttavia, se coltivate in vaso, le specie o gli ibridi perennanti possono essere poste al riparo in casa al sopraggiungere dei primi freddi. Vediamo quindi quali accorgimenti è necessario adottare per far sì che le nostre Impatiens superino l’inverno e ritrovino tutto il proprio vigore la primavera successiva.

L’ambiente che ospita le Impatiens dovrà essere sufficientemente luminoso; queste però non dovranno mai ricevere la luce diretta del sole. La temperatura ideale è compresa fra i 18 e i 22 °C in appartamento, mentre in serra la temperatura minima atta a garantire la loro sopravvivenza si aggira intorno agli 8-10 °C. Allo scopo di prevenire l’insorgenza di malattie fungine si dovrà procedere alla “pulizia” della pianta mediante l’eliminazione di rametti e germogli che appaiono sofferenti.

Quando è il momento di sostituire le piante in giardino?

quando sostituire piante

Nonostante io sia una persona che si affeziona alle proprie piante (ho un geranio vecchio quindici anni al quale ho persino dato un nome) e faccia sempre di tutto per assicurare loro una lunga vita, anche a quelle che è tradizione gettare dopo la fioritura, come le primulette, in questi giorni ho dovuto arrendermi, per la prima volta, davanti all’evidenza che prima o poi arriva il momento di sostituire le piante più vecchie e lasciare spazio a esemplari più giovani e belli abbandonando ogni tentativo di salvataggio.

Infatti ormai da molti mesi mi occupo, senza alcun risultatto, della cura delle mie begonie che appaiono sin dallo scorso inverno come rachitiche: una fioritura scarsissima, foglioline microscopiche e bruciacchiate, portamento sin troppo compatto. Ogni mio tentativo, potatura, concimazione, sostituzione del terriccio prima, rinvaso poi, si è rivelato del tutto inutile al punto che qualche giorno fa mentre le annaffiavo pensavo con grandissimo rammarico che non valgono più neppure l’acqua che consumo per tenerle in vita.

Piante esotiche da appartamento, le cure

piante esotiche appartamento

Cocco, kentia, chamaedorea, phoenix sono tutte piante che amano il caldo e vivono bene in un ambiente umido. In questo periodo possiamo trasferire tutte le nostre piante esotiche all’esterno perchè godano delle belle giornate e ricevano più luce; naturalmente però andranno poste al riparo sia dalla luce solare diretta che dal vento e dalle piogge, quindi l’ideale sarebbe metterle al riparo sotto una tettoia o a ridosso dei muri in balcone.

Le piante che sono un po’ troppo cresciute rispetto al vaso che le ospita andranno rinvasate in un contenitore leggermente più grande sul cui fondo sistemeremo, come al solito, uno strato di palline di argilla espansa e che riempiremo con del buon terriccio per piante verdi. Al terriccio possiamo mescolare del concime minerale o del compost per renderlo ancora più fertile. Se la pianta richiede un tutore sistemiamolo nel vaso insieme a questa e non dopo se non vogliamo rovinare le radici.

Il rinvaso: come si fa

rinvaso

Con il mese di Febbraio si può dire che la parentesi sta per concludersi, almeno per quanto riguarda il periodo di maggior fred­do e già si avvertono le prime avvisaglie della bella stagione che si manifestano an­che nell’attività vegetativa delle specie da appartamento. Infatti, queste piante, dopo una stasi di circa due mesi, riprendono a vegetare, a produrre foglie e germogli, tralci e nuove radici. Questo fenomeno, che è strettamente collegato al naturale ciclo evo­lutivo nell’anno solare, impone di effettuare alcune operazioni di giardinaggio.

Fra queste operazioni, ve n’è una di capi­tale importanza per le piante ornamentali che, pur vivendo normalmente in casa, sen­tono l’avvicinarsi della buona stagione, e che verso la metà di febbraio (ossia prima che si «sveglino» dal letargo invernale) possono (o debbono) essere rinvasate senza subire alcun danno.

Un rinvaso più tardivo potrebbe essere molto pericoloso e provo­care, addirittura, la morte dell’esemplare. Per procedere al rinvaso delle piante da appartamento bisogna anzitutto preparare il nuovo recipiente, curando che esso non sia molto più largo del precedente (in genere bastano due centimetri in più di diametro per garantire la vita della pianta per almeno un anno). I vasi più raccomandabili sono quelli a «riserva d’acqua» che risolvono quasi totalmente il problema delle annaffia­ture.