Tra le semine che possono essere fatte a settembre c’è il radicchio, una varietà di Cicoria originaria dell’Europa meridionale e appartenente alla famiglia delle Compositae, noto per il suo sapore amarognolo ma, allo stesso tempo, delicato.
Tra le semine che possono essere fatte a settembre c’è il radicchio, una varietà di Cicoria originaria dell’Europa meridionale e appartenente alla famiglia delle Compositae, noto per il suo sapore amarognolo ma, allo stesso tempo, delicato.
Il Finocchio (o Foeniculum sativus) è un ortaggio ombrellifero molto coltivato alle nostre latitudini, specie nelle regioni centrali e meridionali. E' caratterizzato da fusti lunghi e carnosi e da grumoli di forma tondeggiante, formati a loro volta da foglie carnose di colore biancastro. I fiori sono di piccole dimensioni, di colore giallo e fanno la propria comparsa nel corso della stagione estiva o in autunno.
Oggi continuiamo il nostro viaggio alla scoperta delle verdure da seminare a settembre e lo facciamo con la cima di rapa, botanicamente Brassica rapa, che nonostante derivi dalla rapa, è una variante a parte e infatti, si differenzia dalla rapa comune per il ciclo annuale e per la radice che non si gonfia.
Une delle semine più diffuse del mese di settembre è senza dubbio quella relativa alla Viola Hybrida, meglio conosciuta come Viola del pensiero, che regala splendide fioriture in autunno, in inverno ed all'inizio della stagione primaverile. Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Violacee ed originaria dell'Europa e del continente americano. Le foglie sono di colore verde scuro, mentre i fiori assumono le colorazioni più diverse, dal bianco al giallo, dal viola al porpora e spesso presentano tinte bicolori o variegate.
L'Origano (Origanum vulgare) è una pianta aromatica arbustiva o erbacea originaria dell'Europa ed appartenente alla famiglia delle Lamiacee. Si tratta di una pianta che può raggiungere gli ottanta centimetri di altezza se coltivata in piena terra, mentre in vaso generalmente non supera i 50 centimetri. E' caratterizzata da foglie di forma ovale e di colore verde chiaro, mentre i fiori sono a forma di imbuto, colorati di bianco o di rosa e fanno la propria comparsa in estate o in autunno.
Il Timo (Thymus) è una pianta arbustiva perenne appartenente alla famiglia delle Lamiacee ed originaria delle zone temperate del continente europeo. E' caratterizzato da un fusto ramificato alto non più di 50 centimetri, che porta foglie allungate e ricoperte di peluria, di colore verde più o meno chiaro, grigio o argento. I fiori sono riuniti in spighe di colore bianco-rosato e fanno la propria comparsa nel corso della stagione primaverile, per poi mostrare il meglio di sé per tutta l'estate.
La Cicoria (Cichorium intybus) è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Composite ed originaria dell'Europa. Si tratta di una pianta che cresce allo stato spontaneo nei prati e nei terreni incolti, ma che può anche essere coltivata in ambito domestico, per essere poi consumata soprattutto come verdura cotta. E' caratterizzata da un fusto eretto ricoperto di peluria e molto ramificato e da foglie incise di colore verde scuro.
La Lactuca Sativa, conosciuta semplicemente come Lattuga, è una pianta erbacea annuale, della famiglia delle Composite, coltivata per lo più a scopo alimentare. E' caratterizzata da foglie che possono avere forme e colori diversi a seconda della varietà. La Lattuga cappuccio, ad esempio, ha foglie tondeggianti colore verde chiaro, spesso con la parte centrale bianca, mentre la Lattuga romana è caratterizzata da foglie non sovrapposte, più dure rispetto alla varietà cappuccio.
La Bietola da coste (Beta vulgaris) è uno dei prodotti più diffusi nel panorama orticolo nostrano. Si tratta di una pianta erbacea biennale o perenne, caratterizzata da fusti che possono raggiungere i 30 centimetri di altezza e da foglie di colore verde scuro, attraversate da evidenti nervature bianche. Per ottenere una buona raccolta in primavera è proprio questo il momento di seminare la Bietola da costa (agosto-settembre), lasciando che le piantine abbiano il tempo di radicare in semenzaio e spostandole poi in piena terra.
Trale tante semine da effettuare nel corso della stagione autunnale – e in particolare nel mese di settembre – vogliamo ricordare quella del Prezzemolo o Petroselinum hortense, appartenente alla famiglia delle Apiacee ed originario del bacino del Mediterrano e del continente asiatico. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti che possono raggiungere i 70 centimetri di altezza e da foglie divise in tre sezioni triangolari con margine dentato. I fiori sono riuniti in ombrelle di colore bianco o verdastro e fanno la propria comparsa nel corso della stagione estiva.
La temperatura esterna si fa sempre più rigida e l’abitudine a restarsene al calduccio delle proprie mura domestiche diventa via via più piacevole. Ma prima di chiuderci in casa, ricordiamoci di sistemare l’orto ed il giardino, che nel mese di novembre hanno bisogno di cure particolari, come negli altri mesi dell’anno.
E allora andiamo a vedere di quali lavori necessitano le nostre piante nell’undicesimo mese dell’anno, seguendo come sempre facciamo su PolliceGreen, il calendario lunare. Cominciamo con le fasi lunari del mese di novembre:
Questo inizio di autunno ci sta regalando ancora qualche tiepida giornata di sole, ma la pioggia ha già cominciato a fare la propria comparsa in molte regioni d’Italia, ricordandoci che l’estate è ormai finita e che – volenti o nolenti – dobbiamo cominciare a tirar fuori maglioni ed ombrelli per affrontare nel modo migliore la nuova stagione.
Questo però non significa che possiamo permetterci il lusso di accomodarci davanti al caminetto, considerando che nel mese di ottobre ci sono parecchi lavori da fare sia nell’orto che nel giardino. E allora andiamo a vedere come muoverci nella cura di fiori ed ortaggi secondo il calendario lunare di ottobre, ricordando le fasi del decimo mese dell’anno nel 2010: