Quante volte avete desiderato far durare a lungo un fiore o un bouquet (quello del vostro matrimonio ad esempio) in modo tale da tenerlo con voi sempre, a ricordo di una bella esperienza o di un regalo davvero gradito? La risposta è ovvia: moltissime. Avete mai sentito parlare della “flower preservation”? Si tratta di una tecnica, una vera e propria arte, in grado di trasformare il vostro desiderio in realtà.
bouquet
Coni portapetali per matrimonio all’aperto
“You can get anything in this world if you genuinely don’t want it.” G. Orwell
“Keep the aspidistra flying” : facciamo sventolare l’aspidistra, come una bandiera. Certo, il significato che Orwell attribuiva a queste parole quando nel 1936 quando scriveva l’omonimo romanzo non avevano un’accezione positiva, ma piuttosto sarcastica. L’aspidistra ha la straordinaria capacità di resistere al caldo e al freddo, alla polvere, al buio (quante volte l’abbiamo vista nascosta negli androni bui dei palazzi?): non necessita di particolari cure, ed era la pianta più diffusa nelle abitazioni della piccola borghesia inglese. Anche Gordon, il protagonista della storia, ne ha una, ma la maltratta in quanto simbolo del mondo che detesta, fatto di convenienza, apparenze, conformismo, aspirazioni meschine al benessere materiale come fine ultimo della vita.
Matrimonio con rose bianche, lavanda, limoni e spighe di grano
Questo giugno non ci regala tregue: pioggia e sole si alternano rapidi, e questa mattina il cielo è trapuntato di nuvole grigie traboccanti d’acqua. Portiamo un po’ di colore con i fiori, allora. Quello di cui parliamo oggi è un piccolo allestimento per un matrimonio, nei toni del bianco, del verde e del giallo. La sala comunale è allestita con una passatoia bianca coperta di petali bianchi e rosa, le sedie degli sposi sono decorate con nastri di tulle bianco, con un fiocco centrale all’interno del quale è posizionato un mazzolino di gypsophila e crisantemi verdi a bottoncino. Il camino di pietra è contornato da un leggero festone nei toni del verde e del bianco.
Matrimonio rosa in campagna
Guardo in alto e il cielo è grigio, in questo sabato mattina di giugno. L’estate si fa attendere, siamo sospesi e pieni di aspettative. Guardo in alto e il cielo è grigio: non è uggioso e triste, però. E’ un grigio argenteo, una cascata di perle che ci sovrasta. Intorno a me strette di mano, abbracci pieni di calore, occhi lucidi, persone traboccanti di emozione. Dopo aver sistemato le composizioni dentro la chiesa, aver infiocchettato di tulle bianco e leggero le panche, aver posizionato piccoli mazzi di rose e peonie come punteggiature di colore, la frenesia dell’allestimento lascia il posto alla dolcezza dell’attesa, del guardarsi intorno.
I bambini corrono in giro, rubando i piccoli coni colmi di riso e petali di raso posizionati nella cesta di vimini all’ingresso della chiesa, e i primi chicchi vengono sparsi lungo la navata centrale. E poi eccola, arriva con il suo velo bordato di un pizzo dal sapore antico, un sorriso straordinariamente commovente, in una mano la mano del padre, che stringe d’affetto, e nell’altra il bouquet di rose. I toni vellutati del rosa delle aqua e delle sweet avalanche unite alle bianche white lidya in un gioco cromatico delicato e armonioso.
Un regalo floreale per la Festa della mamma
Oggi è la Festa della Mamma e quale regalo è più appropriato per colei che ci ha regalato la vita di un fiore? La scelta, quando si tratta di genitrici è ampia e variegata. Un fiore raccoglie in se stesso diversi significati e tanto amore: si rende quindi adatto a prescindere per il compito di celebrare questa festa. Non solo, spesso e volentieri le donne, maturando, sviluppano una passione particolare per il giardinaggio, e questo può rappresentare un punto a favore per i figli che vogliono omaggiarle.
Le gerbere? Sono fiori da cerimonia
Una margherita gigante: così spesso viene soprannominata la gerbera, questo fiore molto colorato e molto semplice che mai come negli ultimi anni ha conquistato il cuore di appassionati di giardinaggio e semplici cittadini. Un amore sbocciato per le sue caratteristiche estetiche e per il suo modo di essere una fioritura schietta ma al contempo dimessa. Un particolare che rende le gerbere perfette per qualsiasi tipo di cerimonia.
Girasoli: bouquet o composizione floreale?
I girasoli sono fiori allegri, divertenti, i cui colori rimandano all’elemento che per loro è vitale: il sole. Il girasole ne segue l’andamento quando piantato in piena terra e con la sua maestosità è in grado di dare vita a dei giardini di bellezza inestimabile. Ma se doveste utilizzarli recisi come li preferireste: sotto forma di bouquet o di composizione floreale?
Piante grasse, sceglierle per il bouquet da sposa
Torniamo oggi, dopo qualche tempo a parlare di bouquet da sposa, affrontando un tema che sempre di più, sia per motivi “ecologici” che di stile è diventato un trend tra le spose. La domanda che molte di loro infatti si pongono è la seguente: “E se invece del solito mazzo di fiori di stagione o di serra si puntasse su una composizione di piante grasse”?
Nozze vip: il bouquet di Nancy Shevell McCartney
La scorsa domenica, 9 ottobre, si è tenuto negli Stati Uniti il terzo matrimonio di Sir Paul Mc Cartney. LA sposa, la cinquantenne ereditiera americana Nancy Shevell, oltre ad indossare un elegante vestito da sposa disegnato dalla figliastra Stella, ha fatto mostra di un bouquet da sposa estremamente bello per quanto semplice.
Fiori e nozze: il bouquet di Zara Phillips
Il suo matrimonio a livello globale è passato decisamente in sordina paragonato a quello di suo cugino William, ma va ammesso che Zara Phillips, nipote della regina Elisabetta, in quanto ad aspetto floreale è riuscita a rimanere classica ed al contempo ad osare di più rispetto al matrimonio regale del secolo. Partendo dalle decorazioni fino ad arrivare al proprio bouquet.
Alberto di Monaco e Charlene: i fiori del matrimonio
La notizia del giorno? Quella del matrimonio del principe Alberto di Monaco e Charlene Wittstock. A noi ovviamente il lato “gossip” della faccenda non interessa. Preferiamo concentrarci su ciò che c’è di conferenza, ovvero il ruolo tenuto da piante e fiori all’interno di tutto il contesto, tra cerimonia, feste e quant’altro.
Floral designer: una professione delicata
L’estate, insieme alla primavera, rappresenta una delle stagioni nelle quali le giovani coppie (ed anche quelle più mature) preferiscono convolare a nozze. Tra le tante cose alle quali pensare nell’organizzazione del matrimonio vi sono i fiori e gli addobbi: se non volete pensarci voi, non abbiate timore, ora esiste il floral designer.
Fiori, consigli per i matrimoni estivi
Il matrimonio è come l’alba ed il tramonto: accadono sempre ed accadono in ogni periodo dell’anno. Ed a prescindere dal passare delle stagioni hanno bisogno di addobbi per la chiesa o per il comune, e soprattutto di un bouquet che diciamocelo, è uno degli elementi indispensabili per un unione di questo genere, insieme alla presenza della sposa e dello sposo. Va da se che per ciò che riguarda le stagioni calde come la primavera e l’inverno, la scelta migliore riguarda l’utilizzo dei fiori di stagione.
Fermo restando che se si vuole avere un problema in meno dal punto di vista dell’organizzazione è sempre meglio affidarsi ad un esperto fiorista, niente toglie che già in via personale ci si può fare una idea.