Un albero di Natale vero, un abete verde e maestoso oggi viene superato dagli abeti artificiali, delle perfette riproduzioni di quelli naturali. Ovviamente per chi ancora ama avere in casa un abete vero e proprio, ecco alcuni consigli utili per conservarlo al meglio dopo le feste. Per prima cosa no appena finite le feste mettete l’abete fuori, in giardino o sul balcone, non tenetelo in casa altrimenti si seccherà: l’abete è un albero che ama le basse temperature.
abete per l’albero di natale
L’albero di Natale vero è l’unico abete ecologico
Volete rispettare l’ambiente? Iniziamo con l’albero di Natale. Da sempre ci si pone il solito quesito: meglio finto o vero? Molto spesso finto è sinonimo di ecologico, ma è veramente così. In realtà l’albero amico dell’ambiente è l’abete vero, non quello di plastica. A sostenerlo è Pefc Italia, il sistema di certificazione della gestione corretta delle foreste.
Alberi di Natale accesi da San Pietro a New York
E’ tempo di alberi di Natale, e mentre voi forse siete ancora alla ricerca di quello perfetto per la vostra abitazione da New York a Piazza San Pietro tutto è un tripudio di verde e luci colorate. Alberi maestosi addobbati a festa per dare gioia a chiunque li veda.
Albero di Natale, a Gubbio quello più grande del mondo
Quello che verrà acceso il prossimo 7 dicembre a Gubbio sarà l’albero di Natale più grande del mondo. Quale evento migliore di questo per assaporare lo spirito natalizio se non quello che porta come protagonista il suo simbolo botanico per eccellenza?
L’albero di Natale del papa viene dal Molise
Piazza San Pietro, come ogni anno, verrà ornata con un albero di Natale naturale dotato da una comunità di credenti. Quest’anno a “vincere” la possibilità di fare al Papa questo regalo è stata vinta da una cittadina del Molise Albero italiano quindi, meno stressato dal viaggio e per questo di aspetto decisamente più curato.
Albero di natale: come sceglierlo secondo la Coldiretti
Il natale è sempre più vicino e nei prossimi dieci-quindici giorni le persone si daranno da fare per preparare il tradizionale presepe natalizio accompagnato dall’albero di natale. Sono consigli che noi abbiamo già dato in diverse occasioni, ma un comunicato della Coldiretti ci da modo di darvi dei suggerimenti estemporanei di scelta e di gestione del vostro futuro albero naturale.
Albero di Natale: scegliamolo naturale
Il Natale di sta avvicinando ed è giusto e doveroso iniziarsi a porre la domanda classica ( e commerciale) più diffusa in questo periodo: l‘albero di natale lo scegliamo naturale o di plastica? Se possiamo darvi la nostra opinione spassionata, se avete la possibilità di trapiantarlo (ma anche se potete contare su un vaso capiente in un terrazzo spazioso, N.d.R.) è meglio scegliere quello naturale.
Natale 2011, condividi con noi le foto più belle del tuo albero di Natale!
Giunge alla *Seconda edizione* l’iniziativa di PolliceGreen dedicata a tutti coloro che
Idee regalo per natale, Picea glauca (Albertiana) Conica
In questo periodo è facile vedere, non solo in vivai e garden center ma anche al supermercato, dei piccoli alberelli del tutto simili a piccoli abeti spesso decorati come se si trattasse di alberi di natale in miniatura. Si tratta di esemplari giovani di Picea glauca, una conifera nana (raggiunge un'altezza massima compresa fra il metro e mezzo e i due metri per 70 centimetri circa di diametro) caratterizzata da aghi di colore verde scuro disposti a spirale sui rami e da una crescita piuttosto lenta.
L'albertiana è molto diffusa come pian
ta ornamentale e rappresenta una perfetta idea regalo per natale: si sviluppa infatti come un arbusto di forma conica e arrotondata e può essere coltivata come pianta singola sia in vaso che in piena terra purchè in un luogo molto luminoso, meglio se alla luce solare diretta. Predilige terreni profondi, fertili e ben drenati. E' piuttosto resietente al freddo anche se per proteggerla da temperature eccessivamente rigorose può essere utile coprire il terreno attorno al fusto con paglia o foglie secche.
Abete rosso, ovvero l’albero di Natale
Sono ancora in molti a preferire all’albero di natale sintetico il vero abete. Personalmente non ho mai voluto tentare l’impresa per paura di non riuscire a farlo sopravvivere fin dopo le festività e privarlo così della possibilità di avere una vita “oltre il mio soggiorno”. Ciononostante, non mi manca qualche consiglio in proposito per i più coraggiosi; ma prima vediamo di saperne di più sull’albero di natale per eccellenza, ovvero l’abete rosso.
L’abete rosso (Picea abies) è un albero di considerevoli dimensioni; può infatti raggiungere e superare i 40 metri di altezza. La chioma è di forma piramidale e i rami crescono orizzontalmente assumendo alla base un portamento cascante che li porta fin quasi a toccare terra. E’ caratterizzato da un fusto colonnare unico, mentre eventuali biforcazioni sono presenti solo laddove l’albero abbia perso la cima per un evento traumatico.
Le foglie sono aghiformi, sempreverdi e disposte a spirale su rametti; i frutti, ovvero le pigne, dette anche coni, di lunghezza compresa fra 10 e 15 cm, si formano sulla parte superiore della cima e quando sono mature le loro squame si schiudono causando la fuoriuscita del seme che si disperde ad opera del vento.