La sofora

La sofora (Sophora davidii)

Fioritura: primaverile

Impianto: tutto l’anno

Tipo di pianta: albero a foglie caduche

Altezza max: 5-7 metri

La sofora è un albero a foglie caduche che può raggiungere medie o grandi dimensioni; il tronco è eretto di colore marrone scuro, la chioma, con portamento tondeggiante, si sviluppa ampiamente  e in primavera si ricopre di deliziosi fiori bianchi o gialli che crescono raccolti in grappoli. Le foglie di colore verde scuro hanno consistenza cerosa e in autunno diventano gialle prima di cadere lasciando l’albero completamente spoglio.

Dato il portamento maestoso della chioma e le grandi dimensioni è adatta alla coltivazione all’esterno e in piena terra ed è perfetta per la creazione di zone d’ombra in giardino. E’ molto comune trovarla nei parchi e in aiuole pubbliche, dove costituisce un ottimo elemento di verde urbano, e nei giardini vicino al mare, a patto però di essere posta al riparo dal vento.

Esposizione

La sofora ha bisogno di molta luce e preferisce le posizioni soleggiate e arieggiate ma non troppo ventose. Si adatta bene ai climi marini e non teme il freddo pur prediligendo climi temperati.

Terreno

Il terreno ideale per la coltivazione della sofora è ben drenato e ricco di sostanza organica. Al momento dell’impianto si consiglia di lavorarlo in profondità e fare un’aggiunta di stallatico maturo.

Innaffiatura

La sofora non ha grandi necessità idriche e tollera abbastanza bene la siccità. Gli esemplari adulti si fanno bastare le piogge.

Malattie e avversità

E‘ una pianta piuttosto resistente che raramente arriva a risentire dell’attacco dei parassiti anche quando questi sono presenti.

Concimazione

Non necessita di concimazione.

Moltiplicazione

La sofora può essere moltiplicata sia per talea che per seme ma in questo caso le piantine nuove vanno tenute al riparo per un paio di anni prima di essere messe a dimora. I semi possono essere ricavati dai baccelli dei frutti che cadono numerosi dalla pianta.