Raccogliere gli ortaggi nel modo giusto

Raccogliere gli ortaggi non è banale, occorre farlo nel modo giusto per non rovinare la pianta e permetterle d produrre al meglio. Ecco alcuni suggerimenti utili per una raccolta corretta: per prima cosa non si strappa ma si taglia, con le forbici da potatura, pulite di volta in volta onde evitare la trasmissione eventuale di funghi e parassiti da pianta a pianta. Lo strappo tante volte fa si che venga rovinato il rametto della pianta che invece potrebbe produrre tanti altri frutti.

La raccolta poi è preferibile farla prima di innaffiare il terreno, per evitare che sia molle e dunque più delicato, rischiando di rovinare la pianta con il nostro intervento. Anche il contenitore nel quale inserirete la vostra bella frutta e verdura ha la sua importanza, per nulla marginale: un cesto rigido andrà benissimo, sconsigliate invece sporte e sportine morbide che tenderanno a schiacciare il contenuto creando una macedonia! Evitate le sportine in plastica ed i sacchetti in generale che non lasciano respirare e traspirare il contenuto, con il rischio che tutto marcisca prima.

Per quel che riguarda le tempistiche, un bravo ortolano sa che le verdure e la frutta vanno raccolte nel momento giusto, senza aspettare che diventino più grosse o colorate. Meglio raccogliere ortaggi maturi ma non troppo, in modo tale da liberare anche la pianta e permetterle di fare altri frutti: una volta raccolto poi l’ortaggio va pulito e cucinato o mangiato in un breve lasso di tempo, onde evitare che non diventi moscio e non sia più buono. A meno che non vogliate congelarlo.

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