Cosa seminare a febbraio, la lattuga

La lattuga (Lactuca Sativa) è una pianta annuale appartenente alla famiglia delle Compositae caratterizzata dalle foglie larghe di forma ovoidale o allungata e di colore verde in diverse tonalità a seconda della varietà, oppure rosso o, ancora, giallognolo. Le lattughe si possono dividere in lattughe romane, dalle foglie allargate e non sovrapposte, in lattughe cappucce, che si trovano in commercio tutto l’anno, e in lattughe da taglio, conosciute anche come lattughine, caratterizzate da foglie tenere e che si riformano velocemente.

La lattuga si sviluppa bene nei climi temperati e non ama né i freddi intensi né i caldi secchi; il terreno ideale nel quale coltivare la lattuga è quello sciolto e ben lavorato dato che il suo apparato radicale si sviluppa principalmente nello strato superficiale del terreno.

La riproduzione della lattuga avviene per semina da gennaio a settembre, da effettuare in semenzaio nei mesi più freddi e poi da trapiantare in piena terra dopo trenta o quaranta giorni dalla semina.

Come seminare la lattuga

Per seminare la lattuga distribuite i semi sulla superficie del terriccio in modo da formare un sottile strato uniforme; ricoprite i semi con della terra mista a sabbia, inumidite il terreno ed esponete il semenzaio alla luce; innaffiate tutti i giorni. Dopo trenta o quaranta giorni, trapiantate le piantine dal semenzaio e ponetele in piena terra alla distanza di venticinque centimetri l’una dall’altra, in file distanti quaranta centimetri. Dopo il trapianto e durante la crescita le piantine di lattuga devono essere annaffiate; periodicamente, arieggiate il terreno ed allontanate le erbe infestante con delle zappettature.

La raccolta della lattuga avviene quando le piantine raggiungono la grandezza desiderata e si fa tagliando il fittone vicino al colletto. La lattuga può essere attaccata dagli afidi che si attaccano alle foglie, ma si possono combattere con dei fertilizzanti azotati oppure con della cenere di legna; anche le lumache e la mosca degli orti possono infestare la pianta. Tra le malattie fungine più comuni ci sono il mal bianco, la ruggine delle foglie e la muffa grigia della lattuga.