Punteruolo rosso: una possibile cura

Il punteruolo rosso

Oggi torniamo a parlare del punteruolo rosso, il terribile coleottero che infesta e rovina le palme; il punteruolo rosso è talmente micidiale che, una volta attaccata, la palma può addirittura terminare il suo ciclo vegetativo. Inizialmente, l’infestazione del punteruolo rosso si manifesta a livello della chioma della pianta che presenta il caratteristico aspetto ricadente, in seguito le foglie iniziano a cadere fino ad arrivare allo stato avanzato dell’infestazione quando la palma muore.

Cure contro il punteruolo rosso

Contrastare il punteruolo rosso è piuttosto difficile, tanto che, fino ad oggi, l’unico modo certo per  salvare le palme, è la prevenzione, ossia l’osservazione di eventuali attacchi da parte del punteruolo, e la distruzione immediata degli esemplari colpiti dal coleottero, in modo da evitarne la propagazione nelle piante vicine.

Qualcosa, però, sta cambiando; pare infatti che esista un insetticida capace di debellare il punteruolo rosso: si chiama NeemAzal-T/S ed è stato utilizzato con successo in Sicilia su diversi esemplari di palme colpite dal vorace coleottero, salvandole da morte certa.

Il NeemAzal-T/S è un insetticida di origine naturale a base di alcune sostanze estratte dall’albero di Neem, una pianta utilizzata in India da milioni di anni per le sue proprietà terapeutiche; i principi attivi degli estratti di questo albero costituiscano un ottima cura contro il punteruolo rosso, e non solo; infatti, le sostanze contenute negli estratti dell’albero di Neem sono repellenti anche per molti altri insetti, e senza essere dannose o tossiche per l’uomo.

Come agisce l’insetticida

Vediamo come agisce il l’insetticida; il NeemAzal-T/S ferma l’azione trofica e la muta del parassita, bloccando, di fatto, i danni alla pianta, fino ad arrivare alla morte della comunità di insetti interrotti nel loro processo vitale. Essendo un insetticida naturale, il NeemAzal-T/S può essere utilizzato anche in agricoltura biologica e nella lotta integrata; oltre a non essere pericoloso per l’uomo, non è dannoso neanche per le api e per altri ausiliari.

1 commento su “Punteruolo rosso: una possibile cura”

  1. INFESTAZIONE DEL PUNTERUOLO ROSSO SULLE PALME – UN SISTEMA INNOVATIVO E NATURALE EFFICACE PER TENERE DISTANTE L’INSETTO DALLE PIANTE
    Sul mercato si stanno diffondento molte tecniche per combattere l’infestazione delle palme da parte del Rhyincophorus Ferrugineus, chiamato anche Punteruolo Rosso.
    Tutti i metodi fino ad oggi diffusi si sono rivelati insufficienti a sconfiggere il problema: dai pesticidi (tra l’altro pericolosi e tossici per l’ambiente e per l’uomo) ai nematodi (parassiti che infestano il Punteruolo rosso fino ad ucciderlo, soluzione naturale ma che risente molto delle condizioni climatiche e del grado di idratazione della pianta) e ai forni a microonde (che ottengono risultati ideali su piante appena infestate ma che danneggiano la pianta se questa ha un attacco massiccio, che produce un forte quantitativo di “humus” bagnato, risultante dalla polpa masticata delle larve e che tende a bollire cuocendo la pianta). Le trappole infine hanno dato esiti decisamente parziali in zone dove l’infestazione è massiccia e, addirittura, in zone limitrofe a quelle infestate, hanno contribuito ad attirare insetti sulle palme sane.
    In ogni caso, se si riesce a disinfestazione la pianta, non è possibile abbandonare la cura perchè l’insetto potrebbe tornare la settimana seguente e reinfestare la palma.
    Questo comporta quindi un onere periodico e, nel caso di trattamenti chimici antiparassitari, un apporto continuo di prodotti tossici sul terreno e nell’ambiente circostante.
    Il problema principale è quindi mantenere distante il punteruolo rosso dalle palme. Il metodo c’è ed è stato presentato dal responsabile Ricerca e Sviluppo di Freebionergy, Luigi Vantangoli, al Convegno di Sanremo “Dies Palmarum”, l’evento più importante a livello europeo che si dedica al problema.
    Si chiama QUANTUM PALMA.
    Quantum Palma è l’unico metodo preventivo che protegge le palme dall’attacco dei parassiti, in particolar modo del punteruolo rosso, e in modo completamente naturale.
    È un dispositivo che opera a livello ambientale, utilizzando solo energie naturali.
    Nel suo raggio d’azione, che arriva fino a 60 metri, coprendo una superficie di oltre un ettaro, il Quantum Palma provvede ad energizzare le piante mantenedole una polarità magnetica in grado di respingere l’insetto.
    La messa a punto ha richiesto uno studio di esperti per oltre sei mesi.
    E’ in commercio da febbraio 2010. Nei siti nei quali è stato installato non si sono più presentate nuove infestazioni. Non ha alcuna controindicazione per persone, animali e piante. L’incidenza di costo, per pianta, può diventare veramente irrisorio.
    Riteniamo quindi di poter affermare che Quantum Palma ha dimostrato un elevato grado di affidabilità. Ribadiamo che si tratta di un metodo preventivo e non curativo. E’ efficace per palme sane e per quelle disinfestate con i metodi prima citati.
    Non ha bisogno di alcuna manutenzione ed è garantito per due anni. Per maggiori informazioni visitate: http://www.freebioenergy.it

    Rispondi

Lascia un commento