Svizzera, sboccia l’Arum Titano

Vi sono dei fiori che ancora oggi nel 2011 riescono a fare notizia. E tra di loro vi è l’Arum Titano, conosciiuto anche sotto il nome di “pene del titano” o “fiore cadavere” per il suo penetrante profumo. Questa particolare florescenza, molto rara, sta allietando la Pasqua svizzera, dove nel Giardino Botanico di Basilea sono attese migliaia di persone per visionare il lieto e raro evento. Ciò che rende particolare questo fiore è che per raggiungere questo stato, lo stesso può arrivare ad impiegare moltissimi anni.

Gli studiosi avvertono però che se si vuole visitarlo bisogna sbrigarsi: la fioritura potrebbe essere brevissima.

Fioriture primaverili: la Dicentra spectabilis

La Dicentra spectabilis è una magnifica pianta appartenente alla famiglia delle Papaveracee ed originaria della Cina e del Giappone. E’ caratterizzata da fusti relativamente sottili, che portano foglie di piccole dimensioni, sottili e composte, di colore verde chiaro. I fiori sono penduli, a forma di cuore, di colore bianco, rosa o rosa scuro, e fanno la propria comparsa ad inizio primavera se coltivati in vaso o in primavera inoltrata se coltivati in piena terra.

La Dicentra spectabilis, la cui specie più diffusa è il cosiddetto Cuor di Maria, si adatta perfettamente alla coltivazione come pianta rampicante, nei pressi di muri o pergolati. Volendo, la si può coltivare anche in vaso (specie nelle zone con inverni rigidi), dove però raggiungerà dimensioni più contenute. La coltivazione è abbastanza semplice, purché la si coltivi in posizione semi-ombreggiata, dove i raggi diretti del sole possano raggiungerla solo nelle ore più fresche della giornata.

Giardino giapponese: primi accenni

Realizzare un giardino è sempre una attività che fa bene al fisico ed al cuore. Il dedicarsi completamente ad una attività di questo genere non solo ci fa fare quel poco di movimento atto a mantenerci sani ed in salute, ma ci da modo di rilassarci in maniera adeguata portandoci a ricaricare le batterie in modo pieno e soddisfacente. Va da sé che realizzare un giardino giapponese, sebbene non sia facilissimo, racchiude in sé, già solo nell’intenzione quel pizzico di magia orientale e relax tipico della filosofia zen.

Parliamo di una costruzione ben definita: cerchiamo quindi di fare un punto adeguato della situazione, fermo restando che se ci si avvale di una consulenza esperta forse il risultato sarà più soddisfacente.

Cosa piantare a maggio: la Lobelia

Tra i fiori da piantare nel mese di maggio, merita una menzione particolare la Lobelia, originaria dell’Europa, dell’Asia e del continente africano ed appartenente alla famiglia delle Campanulacee. Si tratta di una pianta dal portamento prostrato, caratterizzata da fusti che in alcuni casi possono raggiungere i 30 centimetri di lunghezza e da foglie di piccole dimensioni. I fiori sono di forma tubolare ed assumono colorazioni che vanno dal bianco al rosa, dal viola al blu, per rallegrare l’ambiente dalla tarda primavera fino ai freddi dell’autunno.

La Lobelia si adatta perfettamente alla coltivazione in piena terra, ma rende al meglio se collocata in panieri o vasi sospesi, dove mostrerà il meglio della sua bellezza, producendo una cascata di colore per diversi mesi.La coltivazione è abbastanza semplice, purché ci si ricordi che la Lobelia non ama particolarmente la luce diretta del sole, preferendo piuttosto posizioni semi-ombreggiate, ove l’irradiazione arrivi solo nelle ore più fresche della giornata.

Progettare il giardino: creare un angolo fiorito con le acidofile

Adesso che le giornate si sono allungate e il tempo è più soleggiato, è arrivato il momento di pensare ad abbellire il giardino, magari progettando la creazione di angoli fioriti che vivacizzino l’ambiente con colori allegri e brillanti.

Se nel vostro giardino disponete di spazi verdi magari non esposti direttamente alla luce, o che godono di qualche ora di ombra al giorno, potreste progettare un angolo fiorito con la creazione di un’aiuola di piante acidofile che fioriscono proprio in primavera. Tra queste piante, quelle più adatte allo scopo sono la Skimmia japonica, l’Azalea japonica e la Pieris japonica che, grazie ai loro colori vivaci, vi garantiranno una macchia di colore ben distribuita.

Skimmia japonica

La Skimmia japonica è una pianta a crescita lenta che, essendo una pianta acidofila, predilige il substrato acido; può raggiungere il metro di altezza e produce fiori di colore bianco tendente al crema ed emettono un buonissimo profumo. Una Skimmia japonica in un vaso di 22 centimetri di diametro costa circa 35 euro.

Fiori primaverili: sceglierli per il bouquet da sposa

La primavera è una bellissima stagione per tantissimi motivi: la natura si risveglia, gli animali tornano al loro vigore e anche l’uomo, contagiato da questo senso di rinascita è più reattivo, ha voglia di conoscere nuove persone e di innamorarsi. E quasi sempre, questa stagione viene scelta dalle coppie ormai consolidate per sposarsi. Perché quindi non approfittare della situazione e per il proprio abito da sposa non scegliere un bel bouquet  di profumati e colorati fiori primaverili?

I loro colori, la loro vitalità e bellezza rappresentano la scelta migliore da effettuare se si decide di convolare nozze in questo particolare periodo dell’anno.

Fioriture primaverili: l’Aronia

L’Aronia è una splendida pianta appartenente alla famiglia delle Rosacee ed originaria dell’America del Nord, capae di regalare spettacoli diversi in ogni stagione dell’anno. E’ costituita da fusti eretti e ramificati,che possono raggiungere il metro e mezzo di altezza, e da foglie lanceolate di colore verde brillante, che nella stagione autunnale assumono una caratteristica colorazione rosso-arancio. I fiori sono riuniti in mazzetti di colore bianco-rosato e fanno la propria comparsa nella tarda primavera, per poi lasciare il posto ai frutti, costituiti da bacche nere commestibili.

L’Aronia si coltiva in piena terra e si adatta perfettamente anche alle zone a clima rigido, potendo resistere a temperature inferiori di molto allo zero. Coltivare un’Aronia nel proprio giardino, come detto, è un modo per circondarsi di colore per tutto l’arco dell’anno, con fiori, frutti e foglie capaci di offrire un arcobaleno di tinte diverse.

Cosa piantare a Maggio, la canna indica

Il mese di maggio è il momento ideale per piantare la canna indica, pianta rizomatosa estremamente decorativa appartenente alla famiglia delle Cannaceae e nota anche come canna da fiore o canna d’India. E’ una pianta fiorita caratterizzata da una crescita piuttosto rapida e da una fioritura prolungata che può essere coltivata sia in aiuola che in vaso (a patto però che questo sia molto capiente); le foglie ovali e appuntite, sono di un bel colore verde e i fiori, gialli e rossi, fanno la propria comparsa fra giugno e luglio.

La canna da fiore ama le posizioni soleggiate o in penombra (consigliata se dalle vostre parti l’estate è particolarmente calda) e i substrati soffici e fertili, pur adattandosi senza problemi a qualunque tipo di terreno. Le annaffiature durante i periodo estivo dovranno essere frequenti ma sempre avendo cura che non si creino ristagni idrici che potrebbero danneggiare la pianta e favorire l’insorgenza di batteriosi.

Il tosaerba: come sceglierlo

Quando si deve avere cura del proprio giardino, il tosaerba può rivelarsi davvero il miglior amico di un appassionato. Si tratta di uno strumento di primaria importanza se si desidera mantenere un certo ordine nel proprio spazio verde. Esso può essere di diversa tipologia e trazione, ed essere alimentato sia da benzina ed altri carburanti derivati dal petrolio, sia da energia elettrica. Favorire l’utilizzo di una o dell’altra alimentazione è un fattore che dipende dalla grandezza del proprio giardino.

Conosciamo meglio questo strumento al fine di effettuare un’eventuale scelta mirata dello stesso.

Piante medicinali, l’Uncaria tormentosa

L’Uncaria tormentosa è una pianta arbustiva dal portamento rampicante appartenente alla famiglia delle Rubiaceae, originaria delle foreste tropicale dell’America del Sud, dov’è conosciuta con il nome popolare di Unghia di gatto (Uña de gato). L’Uncaria è una pianta medicinale in quanto possiede diverse proprietà curative e benefiche, soprattutto sui in relazione ai disturbi del sistema immunitario.

Dal punto di vista botanico, l’Uncaria si caratterizza per le foglie caduche, ricoperte di lanugine, da qui l’appellativo di tormentosa, e picciolate, con alla base una paio di protuberanze dalla forma ad uncino, da qui Uncaria; questi uncini sono utilizzati dalla pianta per sostenersi e cercare la luce. La varietà di Uncaria tormentosa gialla è più ricca di principi attivi; le sostanze benefiche si trovano nella corteccia che si preleva dalle radici e dalle parti inferiori del fusto.

A Euroflora 2011 il Ranuncolo Pon-Pon per i bimbi del Gaslini

Mancano oramai un paio di giorni all’apertura di Euroflora 2011, l’esposizione floreale internazionale più importante del Vecchio Continente, in scena a Genova dal 21 aprile al 1° maggio. Un appuntamento assolutamente imperdibile per gli appassionati e – quest’anno più che mai – all’insegna della solidarietà verso i bambini.

Nel corso della manifestazione verrà infatti presentato il nuovo Ranuncolo Pon-Pon, creato dall’impresa agricola  Biancheri Creations – su invito dell’Assessorato all’Agricoltura  della  Regione Liguria e di Unioncamere Liguria – e
dedicato ai bimbi del Gaslini di Genova, l’ospedale pediatrico più grande dell’Italia settentrionale.

Decorazione di pasqua con uova e fiori

Se volete addobbare la tavola di pasqua con una decorazione insolita, la creazione originale di Dana Frigerio che vi presentiamo oggi fa decisamente al caso vostro: realizzata con gusci di uova e fiori profumati, propone un accostamento tanto semplice quanto sorprendente.

Per ottenerne una simile vi occorre un portauova in filo cromato, delle uova fresche e fiori singoli di Giacinto, Elleboro e Bergenia cordifolia. Rompete la parte superiore dei gusci di uova con molta delicatezza, quindi svuotateli e puliteli per bene; inserite al loro interno i fiori e sistemateli nel portauova (Dana lo ha impreziosito con la sagome di un gallo)

Hyacinthus