La barba di Giove

Tra le piante che grado di regalare bellissime fioriture primaverili c’è la Drosanthemum hispidum, comunemente conosciuta come barba di Giove; questa pianta, appartenente alla famiglia delle Aizoaceae e originaria del Sudafrica, è di taglia media, in quanto non supera i 10 centimetri di altezza e si caratterizza per la sua bellissima e abbondante fioritura: da maggio fino a settembre, infatti, produce dei fiori dalla forma a margherita di colore lilla o fucsia.

Per quanto riguarda il suo particolare nome comune, barba di Giove, pare che sia da attribuire alla caratteristica peluria che ricopre le foglie. La Drosanthemum hispidum è una pianta che copre bene tutto il terreno che ha a disposizione, quindi è ottimo come tappezzante e può avere un ciclo di sviluppo annuale o biennale.

Giardino a prova di coniglio: iniziamo a conoscere le piante

Avere un giardino a prova di coniglio può essere importante: sempre più persone posseggono questo animale domestico, ed avvertono la necessità, soprattutto con l’alternarsi delle stagioni, di possedere delle scorte il più possibile ampie di cibo per i loro piccoli amici. Non ci vuole poi molto a rendere una parte di giardino, o un terrazzo, come un piccolo orto per questi roditori, basta effettuare la giusta scelta in quanto a piante, e dare spazio alla natura.

Molte delle erbe commestibili per queste creaturine sono infatti delle erbe spontanee che crescono e fioriscono in base alle stagioni.

I rampicanti volubili

Glicine, Kiwi, Akebia, Ipomea e Caprifoglio del Giappone sono tutti rampicanti volubili, piante cioè che si sviluppano in senso verticale, come viticci, sarmentose e rampicanti a radici aeree, ma per farlo si avvolgono con i rami ai sostegni che vengono forniti loro, così come alle altre piante che incontrano nel proprio cammino.

Oggi vi daremo una descrizione generale di ciascuno di essi, mentre per le specifiche esigenze colturali vi rimandiamo alle risorse già esistenti sul blog.

Actinidia chinensis (Kiwi)

Pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Actinidaceae originaria della Cina meridionale. Molto apprezzata anche per i suoi succosi frutti commestibili, i kiwi, raggiunge i 4-5 metri di altezza ed è caratterizzata da foglie tondeggianti, di consistenza cuoiosa, verde scuro sulla pagina superiore, chiaro su quella inferiore. I fiori, di colore bianco crema, fanno la propria comparsa in estate (da giugno ad agosto).

Fioriture primaverili: la Calluna vulgaris

La Calluna vulgaris è una pianta arbustiva perenne appartenente alla famiglia delle Ericacee ed originaria dell’Europa e del continente africano. E’ caratterizzata fusti lunghi una settantina di centimetri, che portano foglie aghiformi, lanceolate ed ellittiche di colore verde scuro. I fiori sono riuniti in grappoli di colore rosa o rosa scuro e fanno la propria comparsa nella primavera inoltrata, per poi restare a far bella mostra di sé fino a settembre.

E’ una pianta che si adatta perfettamente alla coltivazione in giardino, per la creazioni di splendide macchie di colore, ma che purtroppo non tollera il freddo pungente. Nelle zone a clima rigido è quindi consigliabile coltivare la Calluna vulgaris in vaso, così da poterla ricoverare facilmente in casa all’arrivo dei primi freddi. Per il resto, la coltivazione è abbastanza semplice non richiede interventi particolari.

Orticola Milano 2011: appuntamento dal 6 all’8 maggio

Gli appassionati di orticultura e giardinaggio non rimarranno a lungo orfani di una manifestazione interessante da visitare e nella quale confrontarsi. Sebbene infatti Euroflora 2011 sia alle sue battute finali, chiunque abbia tempo o voglia di recarsi a Milano dal 6 all’8 maggio potrà divertirsi all’interno dei giardini pubblici Indro Montanelli dove avrà luogo Orticola 2011, uno degli eventi più significativi della nostra penisola per ciò che riguarda la botanica.

Si tratta di una appuntamento per appassionati del giardinaggio, ma aperto a curiosi, adulti, bambini e famiglie, pronte a passare un weekend differente, perdendosi tra i profumi ed i colori di ortaggi e fiori.

Fioriture di maggio: la Potentilla

Se volete circondarvi di colore nella tarda primavera, prendete i considerazione la coltivazione della Potentilla, originaria dell’America del Nord e del continente asiatico ed appartenente alla famiglia delle Rosacee. Si tratta di una pianta costituita da larghi cespugli, con fusti eretti e foglie ovali di colore verde scuro. I fiori sono a forma di coppa, ci colore giallo, rosa o rosso e fanno la propria comparsa nel mese di maggio, per poi rallegrare l’ambiente circostante fino ai primi freddi della stagione autunnale.

Solitamente la Potentilla si coltiva in piena terra, essendo in grado di resistere anche a temperature molto rigide, ma non è esclusa la coltivazione in vaso, dove raggiungerà dimensioni più contenute. Ideale per bordure, aiuole e giardini rocciosi, la Potentilla si adatta perfettamente alle esigenze di chi ha poco tempo da dedicare al giardinaggio, richiedendo pochi accorgimenti.

I lavori di maggio nel terrazzo

Per chi possiede un terrazzo, maggio è il momento giusto per prepararlo all’estate e prendersi cura delle piante che, proprio in questo periodo, stanno fiorendo. La prima operazione da compiere è quella di pulizia: ogni pianta deve essere controllata attentamente per rendersi conto di eventuali l’attacchi da parte dei parassiti o delle malattie fungine; inoltre, areate il terreno dei vasi togliendo le foglie appassite.

Dosate bene le annaffiature: la quantità d’acqua da dare alle piante dipende da molti fattori, come la grandezza del vaso, la temperatura e l’umidità dell’aria, comunque, in via di principio, evitate di annegare le piante: correreste solo il rischio di provocare dei ristagni idrici: annaffiate solo quanto serve per inumidire il terreno in profondità e ribagnate quando vedete che il terreno è asciutto.

Molto importanti sono anche i sottovasi: verificate che tutti i vasi, soprattutto quelli medi e piccoli dispongano di un sottovaso adeguato, ossia che trattenga l’acqua in eccesso; in ogni sottovaso sistemate un pezzettino di filo di rame che vi aiuterà a tenere lontane le zanzare. I vasi più grassi vanno sopraelevati di circa mezzo centimetro, usando dei tappi di plastica, in modo da facilitare lo sgrondo dell’acqua.

Giardino giapponese: il laghetto e la fontana

Come già ribadito in precedenti articoli, l’acqua, all’interno del giardino giapponese ha la funzione di armonizzare l’intero complesso, adeguandosi alla sua grandezza, ma soprattutto contribuendo ad alleggerire il tutto ed a rappresentare elemento attrattivo per tutte quelle componenti animali che artificiosamente possono esserci immesse come dei pesciolini, o naturalmente attratte come uccelli di diverso genere.

Anche in questo caso la prospettiva deve essere rispettata, contribuendo a far apparire più spazioso il giardino. Sono due le tipologie di acqua inseribili all’interno di un giardino giapponese:  il laghetto e la fontana.

Zinnia, varietà e cure

La Zinnia è una pianta erbacea coltivata come annuale, originaria dell’America del Sud ed appartenente alla famiglia delle Asteracee. E’ costituita da cespugli eretti e ramificati, che portano foglie ovali di colore verde scuro. I fiori possono essere semplici o doppi, somiglianti a delle grandi margherite, e fanno la propria comparsa nella stagione estiva, per poi rallegrare l’ambiente esterno fino ai primi freddi dell’autunno.

La specie più coltivata è senza dubbio la Zinnia elegans, con foglie ovali e colori sgargianti (bianco, rosa, rosso, arancio o lilla), ma esistono anche altre varietà molto diffuse, come la Zinnia angustifolia, con foglie foglie piuttosto allungate, e la Zinnia acerosa, la Zinnia marittima e la Zinnia multiflora. Qualunque sia la specie scelta, ricordate di garantire alla pianta una buona illuminazione nel corso della giornata e di innaffiarla solo quando il terreno sarà completamente asciutto.

I lavori di maggio alle piante da appartamento

Durante il mese di maggio quasi tutte le piante sono fiorite e la vegetazione è rigogliosa, e le piante, anche quelle da appartamento possono essere spostate all’esterno, pur sempre in una posizione riparata, per godere appieno della luce del sole. Durante questo periodo annaffiate regolarmente tutte le piante e fornite del fertilizzante completo che le sostenga durante il periodo della fioritura; attenzione alla comparsa dei parassiti, che con il caldo inizieranno a farsi vedere.

A proposito di piante da appartamento, molti di voi avranno in casa uno Spatifillo, una delle più tipiche piante da interno; anche questa pianta, non appena la temperatura esterna notturna avrà superato i 15°C, potrà essere portata all’esterno, collocandola in una posizione luminosa ma protetta dai raggi del sole: in questo modo il vostro Spatifillo vegeterà e produrrà nuovi fiori.

Non dimenticate le cure alla Cactaceae: anche se sono piante piuttosto resistenti, potrebbero mostrare alcuni problemi; uno tra quelli più diffusi è il mancato, o stentato, sviluppo: questo significa che è arrivato il momento di cambiare il vaso perché il terreno si è esaurito oppure perché le radici hanno riempito il vaso.

Euroflora: il 65% degli italiani ama il giardinaggio

Euroflora è forse la manifestazione dedicata alle piante ed al giardinaggio più importante che annualmente si ripete nel nostro paese. Migliaia di persone confluiscono in uno stesso luogo per mettersi a confronto sulla materia e sugli ultimi ritrovati del settore, partendo dalle piante che più vanno “di moda” nel corso della stagione, sulle tecniche colturali e su tutto ciò che in qualche modo può interessare sia l’esperto di botanica che il comune cittadino.

Si tratta anche di una occasione nella quale mettere il punto sui gusti delle persone ed esplorarli. A quanto pare la maggior parte degli italiani, ben oltre la metà, ama fare giardinaggio.

Maggio, i lavori nell’orto e nel giardino secondo il calendario lunare

La pioggia ed il vento continuano a colpire il nostro caro Belpaese, ma non c’è da preoccuparsi perché la primavera “vera” è dietro l’angolo e tra qualche giorno potremo finalmente dire addio ad ombrelli ed maglioni e goderci finalmente la vita all’aria aperta. Di lavori da fare nel mese di maggio ce ne sono parecchi, sia in giardino che nell’orto, sia in terrazzo che tra le mura domestiche, dove le piante da appartamento chiedono particolari attenzioni. E allora andiamo a vedere quali sono i lavori da effettuare in questo periodo dell’anno, seguendo come sempre il calendario lunare. Queste le fasi della luna nel quinto mese dell’anno:

  • Ultimo quarto (luna calante) dal primo maggio
  • Luna Nuova dal 3 maggio
  • Primo quarto (luna crescente) dal 10 maggio
  • Luna Piena il 17 maggio
  • Ultimo quarto dal 24 maggio

Giardino giapponese: l’elemento acquatico

Il giardino giapponese è essenzialmente composto dall’equilibrio e l’armonia di tre elementi: le piante, le pietre e l’acqua. Oggi vogliamo parlarvi proprio di quest’ultimo, elemento considerato ormai da tre secoli fondamentale per la costruzione di giardini zen. Esso è scelto per contrapporre il movimento alla staticità delle pietre. Rappresenta il dinamismo e la continua trasformazione della natura. Solitamente se relativo ad un grande spazio è rappresentato da un ruscello, in un piccolo giardino da un laghetto.

Nel caso dei giardini di roccia, spesso e volentieri è sostituito da fiumi o laghetti di ghiaia.

Nozze William e Kate, il bouquet della sposa e l’addobbo della chiesa

Festa grande nel regno di Sua Maestà, dove il  Principe William e Kate Middleton si sono da poco giurati amore eterno di fronte all’altare. E’ l’evento dell’anno, forse del secolo, perché non capita tutti i giorni di assistere al matrimonio del futuro Re d’Inghilterra. Gli occhi erano tutti puntati sull’abito dello sposo (civile o alta uniforme?) e naturalmente su quello della sposa, ma non poteva mancare un’attenzione particolare per il bouquet scelto da Kate Middleton nel giorno più importante della sua vita.

Ebbene, il mistero è stato svelato all’arrivo della futura principessa all’Abbazia di Westminster, quando il mondo intero ha potuto ammirare il bouquet composto dal floral designer Shane Connolly, con fiori e foglie densi di significato. Se infatti una sposa “qualunque” può scegliere secondo il proprio gusto personale, la moglie del futuro re d’Inghilterra ha dovuto seguire dei canoni ben precisi, utilizzando fiori dal significato particolare per la famiglia reale.