Le questioni climatiche non sono prioritarie per gli USA

Le questioni climatiche non sembrano essere più una minaccia alla sicurezza americana. Sembra un paradosso, ma è ciò che è emerso dall’intelligence americana. Il cambiamento climatico, che sappiamo essere un problema per l’intero Pianeta, non rientra più nella lista delle minacce alla sicurezza americana.

questioni climatiche
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Meno calde le questioni climatiche per gli USA

Da qui è risultata lecita la domanda posta dal senatore Angus King del Maine nei confronti della direttrice della National Intelligence Tulsi Gabbard, ossia se questo problema fosse stato quindi risolto. Questo argomento ha suscitato molto scalpore proprio durante la recente audizione sulle minacce globali alla sicurezza americana.

Infatti da oltre dieci anni, nei suoi rapporti annuali, l’intelligence americana inserisce proprio le questioni climatiche e ambientali tra le principali minacce alla sicurezza degli Stati Uniti. Situazione che ha spinto proprio il senatore a porre la paradossale domanda se la questione climatica fosse stata a questo punto risolta.

La risposta della direttrice è stata decisamente vaga e meno centrata sulla questione, evidenziando come l’intelligence americana si stia concentrando su minacce che attualmente risultano essere più critiche. Gabbard ha poi assolutamente negato che ci siano state pressioni o influenze da parte del presidente Trump per eliminare qualsiasi riferimento alla crisi climatica tra le minacce che gli Stati Uniti dovranno affrontare in futuro.

Senza dubbio quest’assenza dopo dieci anni tra le minacce a cui l’intelligence americana ha sempre inserito nella sua lista, rende evidente come sia il risultato di una nuova corrente politica che sta generando anche la chiusura di progetti di ricerca o aiuti relativi al clima.

Ora ci sono semplicemente altre priorità, tenere sotto controllo minacce che sono considerate più estreme e dirette per la sicurezza nazionale. Si tratta di un cambiamento importante, visto come da anni il Pentagono e l’intelligence fossero concentrati su questa crisi climatica. Per i militari americani il clima è un problema importante per gli Stati Uniti, soprattutto negli ultimi anni in cui gli eventi atmosferici demolitori sono ormai all’ordine del giorno.

La nuova amministrazione politica non la pensa evidentemente più così e non è un caso di come i riferimenti al clima siano ormai scomparsi dai siti delle agenzie federali (questo per mandato esplicito di Trump, invece). Il tema del cambiamento climatico è diventato semplicemente sgradito, ma chiaramente è un problema ben evidente che minaccia non solo gli Stati Uniti, ma l’intero Pianeta.

Non è girandosi dall’altra parte che si risolverà la questione, semplicemente il governo Trump ha imposto di non parlare più dell’argomento e così ha fatto l’intelligence americana.

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