Gli effetti dell’uragano Kirk, la cui coda ha raggiunto l’Europa

I resti dell’uragano Kirk hanno raggiunto l’Europa occidentale mercoledì scorso, sradicando alberi in Portogallo e Spagna prima di riversare forti piogge sulla Francia, che hanno causato almeno un morto. Un’onda di tempesta nel Mediterraneo al largo della città portuale di Sète, nel sud della Francia, ha ribaltato tre imbarcazioni, uccidendo un velista dilettante e mandandone un altro in ospedale in gravi condizioni, hanno affermato le autorità del dipartimento di Hérault.

Il punto sugli effetti dell’uragano Kirk in Europa

Circa 64.000 persone sono rimaste senza elettricità anche nel sud della Francia, ha dichiarato all’AFP il fornitore di rete Enedis, mentre diversi dipartimenti hanno segnalato strade interrotte a causa delle inondazioni. Dopo una riunione di risposta alla crisi tenutasi a Parigi, la ministra dell’Energia e della Transizione ecologica, Agnes Pannier-Runacher, ha dichiarato ai giornalisti che il governo stava mobilitando “tutti i servizi statali” e ha invitato i cittadini a prestare attenzione.

“Questi episodi tenderanno a ripetersi. Viviamo in un periodo in cui il cambiamento climatico si sta facendo sentire in modo concreto nella nostra vita quotidiana”, ha affermato.

Le autorità hanno dichiarato il dipartimento di Senna e Marna, vicino a Parigi, in stato di allerta rossa per rischio di inondazioni, poiché la pioggia ha fatto ingrossare il fiume Grand Morin, un affluente della Senna che attraversa la capitale francese. Altri 29 dipartimenti del Paese sono stati posti in allerta arancione, con previsioni di forti piogge e venti forti.

Enedis ha affermato che 35.000 famiglie sono rimaste senza elettricità nel dipartimento dei Pirenei Atlantici, il più colpito, e che anche alcuni altri dipartimenti nel sud-ovest e nel centro-est del Paese sono stati colpiti. I meteorologi avevano previsto che la tempesta avrebbe scaricato l’equivalente di un mese di pioggia su una parte del Paese, compresa Parigi.

L’autorità di protezione civile del Portogallo ha segnalato oltre 1.300 incidenti nella notte tra martedì e mercoledì, tre quarti dei quali hanno coinvolto alberi caduti nel nord del Paese. Porto, la principale città del nord, è stata colpita più duramente, con 400 alberi sradicati. Anche le auto sono state danneggiate e i servizi ferroviari sono stati interrotti vicino a Barcelos, sempre nel nord. La tempesta ha inoltre interrotto la fornitura di energia elettrica a più di 300.000 famiglie, ha affermato il fornitore di energia elettrica del Paese.

I funzionari meteorologici e della protezione civile, avendo previsto venti fino a 120 chilometri orari (75 mph) e forti piogge, hanno diramato l’allerta gialla per la costa, poiché le onde hanno raggiunto un’altezza fino a sette metri (23 piedi). I responsabili meteorologici spagnoli hanno diramato un’allerta arancione per il nord e il nordovest del paese, prevedendo venti fino a 140 chilometri orari nella regione delle Asturie.

In Galizia, nel nord-ovest, si sono verificate alcune strade bloccate a causa di frane di fango e alberi caduti nelle aree urbane. Vedremo cosa verrà fuori a medio termine sull’uragano Kirk.