Giardino, pacciamatura naturale dalle foglie

Di solito quando vediamo nel giardino le foglie secche la prima cosa che ci viene spontaneo fare è eliminarle dal manto erboso, non pensando che le stesse rappresentano il più alto esempio di pacciamatura naturale. A costo zero ed efficace.

foglie secche

E’ comprensibile sentire il bisogno di ripulire il proprio spazio verde dalle foglie secche: in fin dei conti si vuole fare in modo che il proprio prato sia sempre elegante e curato. Eppure con l’arrivo dell’autunno gli alberi dal manto caduco fanno all’ecosistema un favore non indifferente. Non solo preparano un letto perfetto per falene ed api che funzionano come impollinatori delle piante che abbiamo nello stesso, ma come anticipato rappresentano una pacciamatura naturale che non ha bisogno di ulteriori aiuti. Essa aiuta sia a fare in modo tale che le erbacce non possano crescere per rubare il nutrimento alle piante sia a concimare il terreno. Non bisogna infatti dimenticare che decomponendosi man mano con gli agenti atmosferici le foglie rilasciano nel terreno nutrienti che possono essere poi utilizzati da alberi e fiori per il loro sostentamento.

Ed in molti casi questo basta per per far si che le piante crescano rigogliose. In caso non si voglia usufruire di questa pacciamatura, le foglie secche si possono sempre riutilizzare per preparare il compost. Non male visto che lo stesso può essere usato tranquillamente per fertilizzare le piante in vaso e l’orto. E tutto a costo zero. Insomma, sia in caso si voglia un giardino privo di foglie, sia se si accetta il naturale ciclo dello stesso, dalle stesse si può solo che guadagnarci.

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