Focus sulle emissioni di gas serra globali: prospettive poco incoraggianti

Situazione alquanto al limite per quanto riguarda le emissioni di gas serra globali, visto come stando ad un nuovo rapporto dell’UNEP ci sia stato un aumento dell’1,3% nel 2023, nonostante i vari sforzi per ridurle. Sono quindi sempre più lontani gli obiettivi dell’Accordo di Parigi.

Quali sono le prospettive, ad oggi, per quanto riguarda le emissioni di gas serra globali su scala globale in vista dei prossimi anni

Si può ancora provare a fermare questo avanzamento catastrofico del riscaldamento globale, ma chiaramente i tempi si sono ridotti ulteriormente. Un aumento che preoccupa e l’unico modo per riuscire a contrastarlo in modo drastico è provare a porre fine alla dipendenza mondiale da combustibili fossili, quelli che alimentano le emissioni di gas serra che finiscono in atmosfera. Il report invita a fare qualcosa nell’immediato, altrimenti ci sarà un ulteriore aumento delle temperature.

Ciò significa che bisogna mobilitarsi con sforzi maggiori, a livello chiaramente politico, spingendo verso un’energia sempre più rinnovabile, proteggere le foreste e recuperare i servizi ecosistemici. Per i relatori dell’Onu bisogna passare assolutamente ai fatti se si vuole proteggere il nostro Pianeta. Nel dettaglio l’UNEP invita i Paesi ad impegnarsi collettivamente, cercando di ridurre del 42% le emissioni annuali di gas serra nei prossimi cinque anni e del 57% entro il 2035 (rispetto ai livelli 2019).

Secondo Inger Andersen, capo dell’UNEP, esistono finanziamenti e tecnologie in grado di ridurre tali emissioni, ma ciò che manca è il coraggio politico. L’Onu è convinto che l’unica strada percorribile sia quella delle energie rinnovabili, con quella solare ed eolica che potrebbero fare davvero la differenza, ma sembrano mancare i giusti investimenti da parte della politica globale.

Chiaramente è fondamentale anche porre fine alla deforestazione, salvaguardando quindi le foreste. Investire in risorse rinnovabili per evitare che le emissioni di gas continuino a creare il problema del riscaldamento globale. Deve intervenire la politica in maniera concreta, essere più coraggiosa, perché si può ancora evitare il peggio. Il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, evidenzia come il tempo sia ormai scaduto e tocca ai vari governi liberare tutti dalla dipendenza dai combustibili fossili.

Sicuramente la questione geopolitica è alquanto complicata, con le guerre che continuano a prevalere e c’è la delicata questione in Medio Oriente a far paura. Il problema è che la salvaguardia dell’ambiente deve attualmente venire prima di tutto, è fondamentale non perdere più tempo ed agire in questo momento. Purtroppo la questione è davvero molto delicata e non si può più aspettare. Vedremo come evolveranno le cose sulle emissioni di gas serra globali.