Fiori di Bach per curare piante e alberi

fiori di bach per le piante

Più volte, qui sulle pagine di Pollicegreen abbiamo parlato dei fiori di Bach, il famoso rimedio floreale ideato dal dottor Edward Bach per curare vari stati d’animo; oggi torniamo a parlarne svelandovi, se già non lo sapete, che i fiori di Bach sono utili anche per curare alcuni “disturbi” delle piante, come ad esempio in caso di perdita delle foglie, di disseccamento o, ancora, nel momento del travaso.

Usare i fiori di Bach per la cura delle piante non deve meravigliare troppo: le piante sono dei veri e propri essere viventi e al pari di noi umani possono attraversare dei periodi di stress dovuti alle condizioni climatiche o alla presenza dei parassiti o, ancora, ad annaffiature sbagliate.

Scopriamo dunque, come intervenire con i fiori di Bach in alcune delle situazioni che rappresentano una maggiore fonte di stress per le nostre piante e quali fiori usare.

Se il problema sono le foglie che cadono i fiori di Bach da usare sono Olive e Hornbeam; se le foglie si seccano, intervenite con Centaury, Gorse, Olive, o con il Rescue Remedy; se, ancora le foglie appaiono accartocciate, usate Crap Apple.

Vediamo ora quali rimedi di Bach usare in caso di problemi con la fioritura; se i fiori si seccano subito, fornite Olive e Wild Rose o, nei casi più gravi il Rescue Remedy; se invece i boccioli tendono a cadere prima di aprirsi, usate Vervain e Olive. Per sostenere la pianta dopo la fioritura usate Centaury.

Per quanto riguarda il metodo di somministrazione, i fiori di Bach vanno dati alle piante insieme alla acqua di annaffiatura nella proporzione di 4 gocce di ciascun fiore sciolte in 4 litri d’acqua, preferibilmente piovana o comunque non povera di calcare. Se usate i fiori di Bach per gli alberi, spruzzate il terreno intorno al tronco per una superficie corrispondente alla grandezza della chioma, mentre per le piante, intervenite direttamente sulle foglie, meglio se nelle ore serali.

 

Photo Credit | Thnkstock

 

 

 

 

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