Come sarà l’estate del futuro all’insegna del caldo

Occorre focalizzarsi su un tema estremamente delicato per quanto concerne l’estate del futuro all’insegna del caldo. Già, perché l’aumento delle temperature va oltre la nostra naturale percezione e, a lungo termine, per forza di cose potrebbe rappresentare un problema da non sottovalutare anche qui in Italia. Ecco perché occorre non sottovalutare tutta la questione oggi.

Un nuovo report realizzato da iLMeteo.it e Corriere della Sera mostra come l’Italia si avvia verso un futuro in cui le estati saranno sempre più lunghe, si parla di 5-6 mesi, ma soprattutto più torride. Sono ben 185 milioni i dati climatici rilevati dal 1985 fino ad oggi e ciò che è emerso riguarda le temperature medie che risultano essere sempre più elevate in Italia.

estate del futuro
estate del futuro

Cosa sappiamo oggi in vista dell’estate del futuro sul fronte clima

Non solo, perché le temperature più gelide, quindi intorno allo zero, sono molto più rare. Tenendo traccia del meteo della Capitale, si è notato come le temperature inferiori allo zero a Roma siano passate da una media di 25 giornate annue ad un’unica giornata ed entro il 2030 non esisterà nemmeno più quella. Chi sta subendo maggiormente questo cambiamento climatico sono le pianure del Nord, che stanno vedendo un aumento senza precedenti delle temperature medie.

Un esempio concreto è ciò che sta accadendo a Milano dove si è passati dai 13,5 gradi di metà anni 80 fino agli oltre 16 gradi degli ultimi anni. Per alcuni un aumento di due gradi può sembrare poco, ma in realtà dal punto di vista climatico rappresenta un vero e proprio stravolgimento delle condizioni meteo. Ciò comporta ad un aumento delle notti tropicali, oltre quindi i 20 gradi, ma soprattutto una netta diminuzione dei giorni di gelo, con le ondate di caldo che saranno protagoniste indiscusse.

Le temperature medie mensili in Italia sono sempre più elevate, con il record raggiunto dalla città di Caltanissetta che fa registrare ben 27 giorni di caldo estremo in più rispetto agli anni 80. C’è un aumento delle notti tropicali, a Bergamo si è passati dalle sei notti di caldo intenso a ben 62 nell’arco di un anno.

Questo significa che per tre mesi le temperature minime non scendono mai sotto ai 20 gradi. Un rapporto che lascia presagire ad estati sempre più calde, dove ormai le temperature gelide sono sempre più rare in Italia. Arrivare a 5-6 mesi di estate comporta un problema non indifferente per il nostro Paese che sembra essersi trasformato ormai in un paese tropicale.

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