Come risparmiare sulla bolletta della luce e ridurre i consumi?

I prezzi dell’energia elettrica in questi ultimi mesi sono aumentati in maniera esponenziale, causando molti disagi alle famiglie italiane. Il caro bollette, però, non sembra fermarsi, e nei prossimi mesi la situazione potrebbe anche peggiorare.

Ma perché aumenta il prezzo della luce, o meglio, dell’energia elettrica? Il motivo è semplice: la maggior parte dell’energia utilizzata in ambito domestico viene prodotta ancora bruciando il gas nelle centrali. La richiesta di gas, infatti, è in costante aumento, anche se la materia prima è in diminuzione. Il prezzo è maggiore proprio per far fronte alla domanda nonostante la scarsità di risorse.

come risparmiare sulla bolletta della luce
come risparmiare sulla bolletta della luce

Nonostante i costi alti, però, non si può rinunciare alla corrente nelle case, per questo motivo è fondamentale trovare il modo di risparmiare.

Scegliere l’offerta giusta

Attualmente, è possibile trovare ancora il mercato tutelato, che si contrappone a quello libero. Tuttavia, entro il 10 gennaio 2024, il regime di maggior tutela cesserà di esistere, sia per il mercato del gas che dell’energia elettrica. Pertanto, per chi ancora è in quest’ultimo, è fondamentale iniziare già a “guardarsi intorno” e trovare un contratto di fornitura nel libero mercato. Per far ciò, è possibile utilizzare un comparatore luce, utile per trovare le diverse offerte attive,  così da individuare quella più adatta ai propri consumi.

Attraverso il comparatore luce, si possono confrontare sia le tariffe a prezzo fisso, che quelle a prezzo variabile. Nel primo caso, è il fornitore a stabilire il costo del kWh e lo mantiene costante per tutta la durata del contratto, mentre la seconda opzione prevede oscillazioni di prezzo dovute all’andamento del mercato della materia prima. Prima di utilizzare un comparatore luce, però, è bene avere un’idea precisa dei consumi annuali del nucleo familiare, a seconda del numero delle persone presenti in casa e degli elettrodomestici utilizzati di solito: solo in questo caso si potranno valutare con chiarezza le proposte contrattuali dei fornitori.

Attenzione agli elettrodomestici e la funzione stand by

Risparmiare sulla bolletta della luce è possibile modificando le proprie abitudini di consumo e facendo attenzione all’utilizzo degli elettrodomestici. Alcuni, infatti, consumano di più di altri, e bisognerebbe usarli con criterio. Il forno elettrico, specialmente se di grandi dimensioni, impiega molta energia per scaldarsi, per questo motivo bisogna attivarlo solo se pieno, così come la lavatrice e la lavastoviglie. Per questi ultimi due elettrodomestici, è consigliabile impostare le modalità “eco” per il lavaggio, ed ovviamente provvedere alla manutenzione periodica al fine di preservarne l’efficienza. Il climatizzatore, invece, non andrebbe mai impostato a una temperatura superiore o inferiore di 6° rispetto alla temperatura esterna. Una cosa a cui spesso non si fa attenzione, poi, è la funzione stand-by di tv e computer. Quando non si utilizzano tali apparecchiature, è consigliabile spegnerle del tutto, così da limitare lo spreco di energia, che seppur minimo, può incidere sulle bollette.

Utilizzare le lampadine a risparmio energetico

Il sistema di illuminazione incide del 10% (almeno) sui consumi di energia elettrica di una famiglia. Perciò, è essenziale installare le lampadine più adatte all’illuminazione di ogni ambiente. Attualmente, la soluzione più economica ma al contempo funzionale sono le lampadine a LED, che anche se hanno dei prezzi d’acquisto maggiore, consentono di ottenere risparmi sul lungo periodo. In più, si può installare un timer di spegnimento automatico negli ambienti poco frequentati (ad esempio soffitte o garage) così da non dimenticare la luce accesa per molto tempo.

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