Citronella, i segreti per coltivare la lemongrass

La citronella è una pianta molto famosa, perché oltre a dare ai cibi una profumazione fresca, è famosa per combattere le zanzare, insetti davvero molto fastidiosi. È anche ottima per chi desidera creare un angolo verde senza fare fatica: è tappezzante, perenne e soprattutto molto resistente.

Come si cura la citronella? In realtà non bisogna fare molto. Se decidete di piantarla personalmente, sappiate che i semi possono essere deposti fino alla fine di luglio, avete ancora quasi tutto il mese a disposizione. L’unico impegno che diverte prendervi è quello di mantener il terreno umido: l’anno prossimo butterà rigogliosa, con le sue caratteristiche foglie lunghe e verde smeraldo. Evitate di addensare i semi, perché come detto prima è infestante e cresce molto velocemente, di conseguenza ha bisogno di spazio (circa 50 cm tra una semina e l’altra). Raggiunge l’altezza di circa un mese. Se avete deciso di lavorare in vaso, non più di 4 piantine per recipiente, che deve avere almeno un diametro di 30 cm.

Se invece avete acquistato una piantina o se avete seminato l’estate scorsa, ora dovreste trovarvi davanti una lemongrass profumatissima (aroma di limone molto inteso) ma con qualche fogliolina secca. Come comportarvi? Eliminatele con minuzia. Non potate la vostra citronella, per tagliarla dovrete attendere l’autunno. Anche per questa specie non vanno utilizzati i sottovasi perché tendono a creare ristagni di acqua: è meglio innaffiare spesso per mantenere il terreno bagnato ma non fradicio. È una pianta molto resistente, ma non sopporta gli sbalzi termici e il vento. Fate quindi molta attenzione!

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