Alliaria è un genere della famiglia delle Brassicacee (o Crucifere) che comprende due specie di piante erbacee molto rustiche. Alliaria petrolata, nota con i nomi comuni di agghialora e lunaria selvatica, è un’erbacea biennale che cresce spontanea in boschi e siepi in Europa, Africa del nord, Asia occidentale e centrale ma che viene anche coltivata nei giardini umidi e ombrosi.
Piante speciali (orchidee, bonsai, medicinali, grasse)
Sempiterno di montagna o Piede di gatto
Con il nome comune di Sempiterno di montagna si indica l’Antennaria dioica, una pianta aromatica perenne appartenente al genere Antennaria della vastissima famiglia botanica delle Asteraceae che conta all’incirca una settantina specie, tutte perenni. Cresce spontanea in prati e pascoli ma è piuttosto comune anche nei terreni sassosi e nei giardini rocciosi di Europa, Nord America e Asia settentrionale.
La Menta acquatica
La Mentha Cervina, conosciuta anche con il nome di menta acquatica, è una pianta acquatica appartenente alla famiglia delle Labiate ed è diffusa in gran parte delle aree temperate del mondo. Questa pianta cresce lungo i margini dei giardini acquatici ed è di facile coltivazione; le foglie della menta acquatica possono essere consumate in insalata e una volta essiccate sono perfette per tisane rinfrescanti.
Piantaggine d’acqua (Alisma plantago-acquatica) per vasche e laghetti
Alisma plantago acquatica è una pianta acquatica nota con il nome comune di piantaggine d’acqua o mestolaccia. La pianta deve l’appellativo di plantago e, quindi, di piantaggine, alla somiglianza delle sue foglie con quelle della Plantago major (piantaggine), una pianta infestante che presenta però alcune varietà coltivate come ornamentali per aiuole e bordure, mentre il nome acquatica si riferisce naturalamente al suo habitat naturale rappresentato appunto dall’elemento acquatico.
Cure primaverili bonsai: rinvaso e concimazione
Tra le cure primaverili dei bonsai figurano, verosimilmente a quelle che avremmo fatto per un normale albero, anche il rinvaso e la concimazione. Si tratta di operazioni basilari in grado di predisporre la pianta a uno sviluppo adeguato nel corso della bella stagione, al fine di renderla rigogliosa e forte prima del suo naturale periodo di riposo invernale.
Bonsai: le cure primaverili
L’arrivo della primavera rappresenta un ottimo momento per prendersi cura di molte tipologie di piante. Tra di esse figurano i bonsai. Dobbiamo ricordarlo, parliamo di specie vegetali molto particolari, bisognose di cure primaverili precise e ben eseguite. Ma al contempo non dobbiamo dimenticare che parliamo di alberi che condividono con i “fratelli maggiori” le operazioni necessarie ad una loro perfetta sopravvivenza.
Piante carnivore, il genere Nepenthes
Le piante appartenenti al genere Nepenthes sono tutte piante carnivore appartenenti alla famiglia delle Nepentaceae, originarie delle zone tropicali ma che, a seconda della specie, possono crescere in diversi luoghi: alcune di queste piante, infatti si sviluppano vicino al mare o con temperature miti, mentre altre preferiscono le zone di montagna e non temono le escursioni termiche. Generalmente, nei vivai si trovano ibridi derivati dalle cosiddette Nepenthes di pianura, abituate ai climi tropicali caldi e umidi.
La Lenticchia d’acqua
La Lemna minor, meglio conosciuta con il nome di Lenticchia d’acqua, è una pianta acquatica appartenente alla famiglia delle Lemnaceae, e diffusa in tutte le zone a clima temperato del mondo. Questa pianta si caratterizza per il fatto di rimanere completamente galleggiante sul pelo dell’acqua grazie al loro essere lievemente rigonfie.
L’orchidea Cochlioda
Al genere Cochlioda appartengono circa dieci orchidee epifite originarie dell’America del Sud; queste piante sono di piccole e medie dimensioni e sono molto usate soprattutto nelle ibridazioni con l’orchidea Oncidium e con la Miltonia.
Piante medicinali, il Bucco
L’Agathosma betulina è una pianta arbustiva perenne di piccole dimensione, appartenente alla famiglia delle Rutacee, originaria del Sudafrica e coltivata anche in alcune zone del Sud America. Questa pianta è conosciuta soprattutto con il nome di bucco ed è nota per le sue proprietà fitoterapiche grazie agli importanti componenti; diverse altre piante, oltre all’Agathosma betulina vengono denominate bucco, ma bisogna fare attenzione che la pianta a cui ci si riferisce non sia l’Agathosma crenulata poiché contiene un composto tossico.
L’orchidea Spiranthes
L’orchidea Spiranthes è un’orchidea terricola originaria dell’America settentrionale di piccole dimensioni, in quanto si mantiene attorno ai 30 centimetri di altezza. La caratteristica principale di questa orchidea, alla quale deve anche il nome, è la disposizione a spirale dei fiori attorno ad un’unica lunga spiga.
A San Valentino regala un fungo…rosa!
Oggi è la festa degli innamorati e le coppie, con molta probabilità provvederanno a regalare fiori di ogni genere alla propria metà. Sebbene siamo convinti che l’amore debba essere festeggiato ogni giorno e non solamente in occasione di una festività pagana come San Valentino, vogliamo darvi una piccola chicca davvero graziosa per questa giornata: perchè non regalate il fungo dell’amore? Non è una boutade: parliamo di un vero e proprio fungo… rosa!
L’Orchidea Phragmipedium
Al genere Phragmipedium appartengono circa 30 specie di orchidee terrestri, litofite e a volte anche epifite originarie dell’America centrale e meridionale, divisibili in due gruppi e molto spesso confuse con le orchidee che appartengono al genere Paphiopedilum. Queste piante sono rare in commercio, sia perché sono piuttosto difficili da coltivare, sia perché sono inserire nella lista delle specie a rischio di estinzione; comunque, di queste orchidee esistono molti ibridi più diffusi e più semplici da coltivare.
Piante succulente: la Rhodiola
La rhodiola, il cui nome scientifico è Rhodiola Rosea, è una pianta appartenente alla famiglia delle Crassulacee. Si tratta di una fioritura che cresce naturalmente in terreni e prati molto umidi e torbosi in altitudini che variano dagli 800 ai 3500 metri. Pur essendo una pianta estremamente diffusa nelle zone più fredde e montuose dell’asia, è ampiamente riscontrabile anche nelle zone montane più alte e fredde del resto d’Europa.