L’arte della cura del bonsai negli ultimi anni si è andata sempre più consolidando nel nostro paese. Sono diversi i maestri nostrani impegnati nell’ottenere sempre migliori risultati da queste pregevoli piante. Uno in particolare, per la sua capacità, è stato insignito di una medaglia da parte dell’imperatore giapponese. Con tanto di cerimonia ufficiale.
Piante speciali (orchidee, bonsai, medicinali, grasse)
Acetosa, pianta medicinale
L’Acetosa, il cui nome botanico è Rumex acetosa, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Polygonaceae, diffusa in tutta Italia e nota soprattutto per le sue proprietà medicinali, in particolare per quelle diuretiche, antinfiammatorie e rinfrescanti; le parti usate in erboristeria dell’Acetosa sono le foglie, il fusto e le radici.
Crescione, pianta aromatica dalle mille proprietà
Il Nasturtium officinalis, meglio conosciuto come Crescione o Nasturzio d’acqua, è una pianta erbacea perenne acquatica appartenente alla famiglia delle Crucifere, originaria dell’Europa, dove cresce spontaneo sulle sponde dei ruscelli o dei fiumi poco profondi. Questa pianta è conosciuta soprattutto per le sue proprietà benefiche che ne fanno un ottimo rimedio contro diversi disturbi, oltre a essere molto utilizzato in cucina.
L’orchidea Angrecum
Al genere Angrecum appartengono circa duecento specie di orchidee originarie dell’Africa meridionale e diffuse soprattutto in Madagascar; sono orchidee epifite prive di pseudobulbi e di varie dimensioni: si va da quelle in miniatura a quelle che raggiungono i 40 centimetri di altezza. La specie più diffusa è l’Angrecum sesquipedale, un’orchidea scoperta da Darwin verso la metà del 1800.
Erba cornacchia, pianta officinale
L’Erba cornacchia – il cui nome scientifico è Sisymbrium officinalis o Erysimum officinale) è una pianta erbacea annuale originaria del bacino del Mediterraneo ed appartenente alla famiglia delle Brassicacee. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti che possono raggiungere gli 80 centimetri di altezza e da foglie pennatosette di colore verde più o meno chiaro. I fiori sono di colore biancastro o giallo e fanno la propria comparsa nella tarda primavera o nel corso della stagione estiva.
Cardiaca comune, pianta medicinale
La Cardiaca comune o Leonurus cardiaca è una pianta rizomatosa annuale o perenne appartenente alla famiglia delle Lamiacee ed originaria del continente asiatico, sebbene la sua coltivazione sia largamente diffusa anche alle nostre latitudini. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti lisci o pelosi che possono raggiungere il metro e mezzo di altezza e da foglie ovali con margine dentato, di colore verde più o meno scuro. I fiori sono a forma di imbuto e compaiono riuniti in spighe nel corso della stagione estiva.
Metasequoia, conifera millenaria
La metasequoia è un albero molto raro, presente in forma spontanea solamente in Cina, dove viene tuttora in alcune zone tagliato ed utilizzato nella vita di tutti i giorni grazie ad operazioni specifiche di coltivazione. Si tratta di una pianta appartenente al genere(omonimo) Metasequoia, della famiglia delle Cupressaceae. La Metasequoia glyptostroboides è l’unico rappresentante vivente di questo genere.
L’orchidea Coelogyne
Al genere Coelogyne appartengono un centinaio di specie di orchidee originarie dell’Asia centro meridionale; la specie più nota è la Coelogyne cristata, una pianta propria del Nepal e della Cina, e diffusa nelle zone a clima fresco. Questa orchidea si caratterizza per i fiori molto grandi e appariscenti di colore bianco con labello trilobato giallo oro che spuntano dalla fine dell’inverno in poi.
Lavori di maggio: cura delle ninfee
Oggi parleremo di piante acquatiche e di laghetti. Lo sapevate che tra i lavori di maggio da eseguire assolutamente se si dispone di un acquitrino artificiale o naturale decorato da ninfee, vi è proprio quello di regolare la presenza delle stesse? In tutti i sensi: dalla messa a dimora se non le avete fino ad arrivare al loro diradamento se sono troppe.
Farfaraccio, pianta officinale
Il Farfaraccio è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Compositae ed è originaria delle aree a clima temperato freddo; questa pianta era conosciuta già ai tempi dell’antica Roma per le sue proprietà medicinali. Gli habitat naturali del Farfaraccio sono le zone di montagna e quelle boscose, oppure vicino alle sorgenti dei fiumi. In Italia cresce nelle zone albino ed è conosciuto anche con i nomi popolari di bardano domestico, erba per la tegna, lampazzo e lavassa.
L’Ottonia di palude o Scopa d’acqua
L’Ottonia di palude, conosciuta anche con il nome popolate di Scopa d’acqua, è una pianta acquatica tappezzante, originaria del Giappone e della Cina, appartenente alla famiglia delle Saururaceae. Questa pianta si caratterizza per la formazione di densi ciuffi di fusti rossastri ricoperti da foglie a forma di cuore di colore verde-bluastro.
Bonsai, l’applicazione del filo
I bonsai sono delle piante molto particolari: resistenti e delicate allo stesso tempo. Hanno bisogno di molte cure, ma attraverso l’applicazione di alcune particolari tecniche diventano “malleabili”, ovvero possono essere plasmati per prendere l’aspetto che noi vogliamo che abbiano. Qualche tempo fa abbiamo visto come invecchiarli artificialmente. Oggi vedremo come applicare il filo per cambiarne la forma.
Bonsai: i metodi di invecchiamento artificiale
I bonsai richiedono particolari cure non solo per sopravvivere, ma anche per avere quell’aspetto tanto grazioso che tutti noi ci aspettiamo che abbiano. Per ciò che riguarda queste naturali miniature, l’apice della bellezza viene raggiunto quando la pianta incomincia ad avere una certa età: vediamo insieme le tecniche per far apparire un bonsai più vecchio.