Piante da appartamento: la Guzmania lingulata

guzmania

La Guzmania lingulata è una pianta epifita appartenente alla famiglia delle Bromeliacee, originaria della giungla dell’India orientale e delle regioni nordoccidentali dell’America meridionale. Le piante epifite sono quelle che nel loro ambiente naturale vivono su altre piante, in genere gli alberi.

La Guzmania possiede foglie verdi e coriacee che crescono a rosetta creando una specie di coppa che serve per la raccolta dell’acqua; la parte centrale è formata da brattee che diventano rosse durante il periodo della fioritura di piccoli fiori color crema; questa infiorescenza misura circa 60 centimetri e appare in estate. Dopo la fioritura la pianta muore, ma dai germogli laterali della base nascono nuove piante.

Piante da appartamento: la Dipladenia

dipladenia

La Dipladenia o Mandevilla splendens è una splendida pianta da appartamento, appartenente alla famiglia delle Asclepiadacee ed originaria dell’America centrale e meridionale (in particolare del Brasile), molto apprezzata per la fioritura, che comincia a manifestarsi proprio in questo periodo dell’anno.

Può essere arbustiva o rampicante (se aiutata da tutori e pergolati) ed è caratterizzata da foglie lucide, ovali ed appuntite, e da fiori a forma di imbuto riuniti in racemi, che possono assumere le colorazioni più disparate (dal bianco al giallo, dal rosa al rosso).

Generalmente la Dipladenia viene coltivata in vaso nel chiuso delle pareti domestiche, ma nelle zone particolarmente miti si può tentare anche l’impianto in piena terra, dove può raggiungere altezze significative (4-5 metri).

Piante molto resistenti: Zamioculcas e Capelvenere

piante resistenti

Come abbiamo già visto ieri, non tutti coloro che hanno la passione per le piante sono bravi ad accudirle, ma non per questo devono privarsene!

Esistono in natura e, ovviamente anche in commercio, delle piante che non richiedono una particolare attenzione nel curarle. Ieri ne abbiamo viste alcune, e oggi ve ne presento altre due altrettanto resistenti.

Zamioculcas

La Zamioculcas ha un aspetto insolito e moderno (in effetti è sul mercato solo dal 1996). Alta tra 25 cm e 1 metro, ha foglie spesse e carnose, che brillano come fossero appena state trattate con lucidante fogliare. In realtà sono così di natura.  Sistematela alla luce viva, ma non al sole diretto, o in mezz’ombra. Tenetela al caldo (sopra i 18 gradi) e non esponetela mai a temperature inferiori ai 10 gradi.

Piante da appartamento: la curcuma alismatifolia

curcuma

La Curcuma alismatifolia è un arbusto sempreverde appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae originario dell’India; è una pianta contraddistinta da lunghe foglie lanceolate, lucide e di colore verde chiaro; in estate sbocciano dei grandi fiori di colore rosa. La caratteristica principale della curcuma è lo sviluppo di rizomi carnosi che vengono essiccati e triturati per essere utilizzati come spezia o come colorante.

La curcuma è una pianta che da noi viene coltivata soprattutto come pianta da appartamento, e avendo origini tropicali, gradisce temperature minime superiori ai 12 o 15°C anche in inverno, e posizioni luminose ma non esposte direttamente ai raggi del sole.

Piante molto resistenti: l’Aglaonama e l’Aspidistra

pollice verde

Non avete una particolare predisposizione per il giardinaggio, siete pigri e sbadati? C’è qualcosa che fa al caso vostro:

L’Aglaonema:

aglaonemaquesta pianta d’appartamento sopporta quasi tutto, tranne le aree sature di fumo di sigaretta e l’acqua calcarea. L’altezza è compresa fra 50 cm e 1 metro. La foglie offrono un’ampia gamma di colori e di disegni: sulla base verde trovate venature, macchie o strisce di colore bianco, argento o giallo. Le varietà a foglia verde e bianca sono perfette per rischiarare gli angoli più bui della casa. «”Tenetela in luce media: evitate i raggi diretti del sole, che bruciano le foglie.

L’Aglaonema vuole temperature sopra i 20 gradi di giorno e non inferiori ai 16 gradi di notte. Cresce bene anche con poca luce e aria secca (come quella prodotta da termosifoni e condizionatori); resiste alla siccità.

Piante da appartamento: l’Alocasia

alocasia

Al genere Alocasia appartengono una cinquantina di piante adatte alla coltivazione domestica, spesso confuse con quelle del genere Colocasia. In realtà anche queste vengono comunemente chiamate orecchie di elefante, ma a ben vedere sono del tutto differenti da quelle dell’altro genere.

L’Alocasia è caratterizzata da foglie ovali e appuntite, dalla forma somigliante a quella di un cuore e con dimensioni che possono raggiungere i 30 centimetri. La colorazione dipende dalla varietà coltivata e può essere di un verde più o meno chiaro, spesso attraversato da venature bianche, viola o porpora. Il fiore è simile a quello della calla, mentre il frutto è sferico e contiene un solo seme.

Generalmente questa pianta viene coltivata nel chiuso delle pareti domestiche, ma in determinate condizioni ambientali si può tentare anche la coltivazione direttamente in piena terra.

Piante da appartamento: la Fittonia

fittonia

Al genere Fittonia appartengono due specie di piante da appartamento (Fittonia argyrineura e Fittonia verschaffeltii), tanto apprezzate quanto difficili da coltivare, considerando la quasi impossibilità di riprodurre in casa le condizioni di umidità dell’area di origine.

La famiglia di appartenenza è quella della Acanthacee, mentre l’origine si può ricondurre all’America del Sud (il Perù in particolare), sebbene siano stati fatti numerosi tentativi di coltivazione anche in altre zone del Globo.

La Fittonia è caratterizzata da foglie ovali di colore verde brillante con venature bianco-avorio (nel caso della varietà argyrineura) o rosso carminio (nel caso della varietà verschaffeltii). Tende a crescere in larghezza, rendendosi particolarmente adatta alla coltivazione in vasi sospesi.

Cyrtomium falcatum, ovvero la felce alloro

Cyrtomium falcatum

Il Cyrtomium falcatum, meglio conosciuto come felce alloro, è pianta appartenente alla famiglia delle Driopteridacee, originaria delle Cina e del Giappone. Il Cyrtomium falcatum è una felce terrestre caratterizzata dalle foglie verde lucido lunghe circa 7 centimetri e disposte in modo alternato lungo il fusto, che è uno stelo sottile di colore scuro. Questa pianta forma un cespuglio che può raggiungere 60 centimetri di altezza.

La temperatura minima che bisogna garantirgli in appartamento è di 13°C, mentre in estate non dovrebbe superare i 18°C; se la temperatura scende sotto ai 10°C la pianta entra in uno stato di semiriposo, anche se conserva le foglie; in questo stato è importante mantenere il substrato sempre umido controllando che si asciughi. 

Piante da appartamento: Fatsia japonica

fatsia japonica

Al genere Fatsia appartiene una sola specie, la Fatsia japonica, comunemente conosciuta come Aralia o falso ricino. Appartiene alla famiglia delle Araliacee ed è originaria del Giappone, pur avendo trovato larga diffusione in tutte le zone temperate del globo, dove viene coltivata in vaso, come pianta da appartamento, o in piena terra.

E’ caratterizzata da foglie molto grandi, dalla forma palmata e dal colore verde brillante sulla pagina superiore, mentre quella inferiore risulta essere leggermente più chiara. Le infiorescenze, invece, sono molto piccole, verdi o bianche, riunite ad ombrella, e fanno la propria comparsa nel periodo autunnale, dando poi origine a delle bacche nere.

Se coltivata in piena terra, la Fatsia japonica può raggiungere i 5 metri di altezza, mentre in vaso la sua crescita sarà abbastanza contenuta, a seconda delle dimensioni del contenitore stesso.

Piante da appartamento: l’Asplenium

asplenium

L’Asplenium è una particolare specie di felce, appartenente alla famiglia delle Polypodiacee (o Aspleniacee) ed originaria delle foreste asiatiche ed australiane. Alle nostre latitudini viene coltivata per lo più in appartamento dove, se collocata nella giusta posizione, può raggiungere il metro e mezzo di altezza.

La specie più diffusa è l’Asplenium nidum, caratterizzata da foglie lanceolate ed arcuate, dal colore verde brillante con nervature centrali scure. La disposizione delle foglie è a rosetta, tanto da ricordare la forma del nido di un uccello (come suggerisce il nome, appunto).

Per una coltivazione ottimale, l’Asplenium deve trovare collocazione in una zona luminosa della casa, ma non ai raggi diretti del sole, che potrebbero rovinare lo splendido fogliame, facendo insorgere macchie e bruciature antiestetiche.

Piante da appartamento, la Violetta tedesca

violetta tedesca

L’Exacum affine, meglio conosciuta come Violetta tedesca, è una pianta erbacea perenne originaria dell’isola di Suqutra, in Yemen, appartenente alla famiglia delle Genzianacee. Questa specie viene coltivata sia come annuale che come biennale; le foglie sono arrotondate e lucide, lunghe circa 3 centimetri, mentre i fusti dono lievemente carnosi. I fiori sono piccoli, circa 1 o 2 centimetri di diametro, di colore lilla, bianco o azzurro, e sbocciano tutto l’anno.

La Violetta tedesca forma un piccolo cespuglio tondeggiante che può raggiungerei 60 centimetri di altezza. I fiori appassiti vanno sempre eliminati direttamente con le mani, senza usare forbici; vanno evitati i raggi diretti del sole, anche se è comunque necessaria una luce intensa affinché la pianta continui a fiorire. Durante il periodo vegetativo la pianta richiede annaffiature regolari, anche se non devono mai verificarsi ristagni d’acqua, soprattutto d’inverno.

Fioriture di Marzo

fioriture marzo

Soprattutto nelle regioni dell’Italia centro meridionale il mese di Marzo coincide con il momento della piena ripresa vegetativa e, quindi, sono moltissime le specie che co­minciano a fiorire, sia per quanto riguarda gli arbusti e gli alberi, sia per quanto con­cerne le erbacee annuali, le biennali o le perenni.

Assai difficile, quindi, elencare le piante che in Marzo iniziano ad emettere le corolle, tanto più che molte fra queste specie sono di tipo spontaneo ed hanno il loro naturale «habitat» fra i campi e lungo i margini dei boschi.

Tipiche rappresentanti di questa flora mino­re, ma tanto graziosa e preziosa, le primule veris dal giallo inconfondibile, le violette mammole, le pratoline, le calendule, gli anemoni.

Cominciano anche a fiorire ovunque gli ar­busti e gli alberi, come il gelsomino primolino, la forsizia, le magnolie a foglia caduca, alcune clematidi e il glicine, i meli e i ciliegi da fiore, le camelie, i limoni e qualche azalea precoce.

Piante da appartamento, l’Acalypha wilkesiana

Acalypha wilkesiana

Qualche tempo fa vi avevamo illustrato le caratteristiche dell’Acalypha hispida, oggi è il turno di un’altra specie di Acalypha, e cioè quella wilkesiana. Il genere Acalypha, appartenente alla famiglia delle Euforbiacee, comprende arbusti di colori vivaci e intensi, caratterizzati da uno sviluppo molto rapido. L’Acalypha wilkesiana, in particolare, si riconosce per le foglie ovali, che raggiungono i 15 centimetri di lunghezza e presentano colori diversi, secondo le varietà: dal verde al bianco, con sfumature crema, arancioni e rossastre combinate con macchie grigie.

L’Acalypha wilkesiana è una pianta arbustiva compatta, che nel suo habitat naturale può raggiungere i 2 metri di altezza. La coltivazione di questa pianta non presenta particolari problemi, purché le si assicurino temperature invernali moderate e una relativa umidità. Le annaffiature devono essere abbondanti, tanto che la caduta delle foglie è un chiaro sintomo di mancanza di acqua e di umidità.

Cimbidio, l’orchidea facile da coltivare

cimbidio

Il Cymbidium hybridum, meglio conosciuto come cimbidio, è una pianta appartenente alla famiglia delle Orchidacee, ed è una specie originaria delle regioni montuose del Sudest asiatico e dell’Australia. Il cimbidio è una pianta erbacea fornita di pseudobulbi che immagazzinano le sostanze di riserva; le foglie sono strette e lanceolate e rimangono sulla pianta tutto l’anno.

La fioritura di alcuni esemplari avviene in autunno e in inverno, mentre di altri in primavera, e, comunque, si protrae per tre mesi. Il cimbidio è una delle orchidee più diffuse e facili da coltivare, anche perchè si tratta di una pianta molto resistente che durante la stagione calda può essere tenuta all’aperto in una zona luminosa e ventilata, ma non esposta direttamente ai raggi del sole; anche se tenuta all’interno ha bisogna di molta luce ma mai diretta.