Un giardino a misura di coniglio: si può

Oggi vogliamo illustrarvi la maniera più facile e comoda di creare un giardino a misura di coniglio. Questo piccolo e dolce animale domestico sta entrando con sempre più frequenza nelle case degli italiani e,  in quelli che possono concederselo, nei giardini. Perché quindi non creare un angolo ben riparato per questo roditore dando modo di fargli godere il più possibile l’ambiente circostante senza pericoli né per il suo stomaco particolare né per le vostre piante?

Vediamo come fare.

Mobili da giardino: tavoli e molto di più

Il giardino può rappresentare lo spazio d’eccellenza di una abitazione, il suo biglietto da visita nei confronti delle persone  esterne a coloro che vi vivono, la cartina tornasole dell’impegno che colui che lo possiede mette nei confronti della proprietà personale.  I compendi sui quali contare sono molti e di diversa tipologia, tutti creati o  messi a punto affinché colui che li sceglie possa usufruirne nel miglior modo possibile giocando con la propria fantasia. Tavoli da giardino, gazebi, c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Non ci stancheremo mai di ripetervi che al fine di arredare adeguatamente uno spazio verde vi è la necessità di creare il più possibile un senso di continuità con l’ambiente circostante, fermo restando il budget economico a disposizione ed il proprio gusto personale.  Facciamo il punto della situazione su cosas effettivamente possiamo utilizzare per abbellire il nostro spazio verde.

Giardino Giapponese: le pietre

Quando si parla di giardino giapponese, sono diversi gli elementi da prendere in considerazione. E tra di essi, tra i fondamentali, vi sono le pietre. Esse rappresentano un elemento imprescindibile, in modo tale che talvolta, sono la componente esclusiva di alcuni particolari tipi di giardino della tradizione nipponica: i giardini karesansui, ovvero giardini di pietra. Nel giardino giapponese tradizionale la pietra rappresenta l’elemento di unione tra l’inanimato della ghiaia e l’animato delle piante e degli specchi d’acqua.

E’ sulle pietre che quasi sempre vengono fatte crescere erba e muschio al fine di ricreare il più possibile un ambientazione naturale.

Giardino giapponese: primi accenni

Realizzare un giardino è sempre una attività che fa bene al fisico ed al cuore. Il dedicarsi completamente ad una attività di questo genere non solo ci fa fare quel poco di movimento atto a mantenerci sani ed in salute, ma ci da modo di rilassarci in maniera adeguata portandoci a ricaricare le batterie in modo pieno e soddisfacente. Va da sé che realizzare un giardino giapponese, sebbene non sia facilissimo, racchiude in sé, già solo nell’intenzione quel pizzico di magia orientale e relax tipico della filosofia zen.

Parliamo di una costruzione ben definita: cerchiamo quindi di fare un punto adeguato della situazione, fermo restando che se ci si avvale di una consulenza esperta forse il risultato sarà più soddisfacente.

Progettare il giardino: creare un angolo fiorito con le acidofile

Adesso che le giornate si sono allungate e il tempo è più soleggiato, è arrivato il momento di pensare ad abbellire il giardino, magari progettando la creazione di angoli fioriti che vivacizzino l’ambiente con colori allegri e brillanti.

Se nel vostro giardino disponete di spazi verdi magari non esposti direttamente alla luce, o che godono di qualche ora di ombra al giorno, potreste progettare un angolo fiorito con la creazione di un’aiuola di piante acidofile che fioriscono proprio in primavera. Tra queste piante, quelle più adatte allo scopo sono la Skimmia japonica, l’Azalea japonica e la Pieris japonica che, grazie ai loro colori vivaci, vi garantiranno una macchia di colore ben distribuita.

Skimmia japonica

La Skimmia japonica è una pianta a crescita lenta che, essendo una pianta acidofila, predilige il substrato acido; può raggiungere il metro di altezza e produce fiori di colore bianco tendente al crema ed emettono un buonissimo profumo. Una Skimmia japonica in un vaso di 22 centimetri di diametro costa circa 35 euro.

Decorazione di pasqua con uova e fiori

Se volete addobbare la tavola di pasqua con una decorazione insolita, la creazione originale di Dana Frigerio che vi presentiamo oggi fa decisamente al caso vostro: realizzata con gusci di uova e fiori profumati, propone un accostamento tanto semplice quanto sorprendente.

Per ottenerne una simile vi occorre un portauova in filo cromato, delle uova fresche e fiori singoli di Giacinto, Elleboro e Bergenia cordifolia. Rompete la parte superiore dei gusci di uova con molta delicatezza, quindi svuotateli e puliteli per bene; inserite al loro interno i fiori e sistemateli nel portauova (Dana lo ha impreziosito con la sagome di un gallo)

Hyacinthus

Arredamenti giardino: la primavera risveglia il desiderio

E’ primavera e lo sbocciare di fiori primaverili non vi basta? Cogliete al volo l’occasione e decidetevi finalmente a rinnovare il vostro giardino. Non vi è momento migliore per lasciarsi prendere dalla fantasia e farsi catturare dall’estro creativo. La bella stagione non porta con sé solo rinnovato vigore nell’ambiente e nella flora, ma dà una spinta alla vita anche per noi, portandoci ad essere  più attivi e gioiosi. E quindi più propositivi.

Incanaliamo questa rinnovata energia nell’arredamento del nostro giardino.

Progettare il giardino: realizzare un’aiuola con le piante perenni

Con le belle giornate di sole primaverile viene proprio voglia di vivere il giardino, perché, quindi, non allestirlo in modo da avere uno spazio colorato grazie ai fiori delle piante perenni? Le perenni sono piante a portamento erbaceo con le quali si possono progettare aiuole e bordure che nel corso degli anni garantiranno abbondanti fioriture.

Una volta messe a dimora si svilupperanno velocemente e coloreranno il vostro giardino, garantendo una fioritura costante dalla primavera all’autunno. Tra le piante perenni da mettere a dimora in questo periodo sono consigliate la Delfinus, la Liatris, la Heuchera, la Diantus e l’Oenothera.

Al momento della messa a dimora, rispettate le giuste distanze che si attestano intorno ai 30 ai 50 centimetri fra una pianta e l’altra; se volete ottenere dei risultati immediati, piantatele a 30 centimetri di distanza, mentre se volete ottenere una fioritura più tardiva va bene anche una distanza di 50 centimetri.

Decorazioni di Pasqua, un centrotavola di erba gatta

Pasqua è alle porte e Pollicegreen non poteva esimersi dal dare il proprio contributo ai preparativi per i festeggiamenti. Naturalmente, come avrete intuito dalle immagini, lo faremo con un’idea su come decorare la tavola del pranzo di Pasqua e con l’aiuto della garden designer Dana Frigerio, che ci propone una delle sue creazioni originali.

Per realizzare questa deliziosa composizione vi occorre una capiente zuppiera di ceramica bianca, una piantina di Triticum aestivum, nota anche con il nome comune di erba gatta o erba gatto (facilmente reperibile presso supermercati e garden center) e immagini da ritagliare di coniglietti e papere.

Queste ultime vanno fissate a un leggero sostegno di fil di ferro e quindi sistemate tra le fronde in modo che “svettino” sulla pianta.

Rinnovare il giardino: pensiamoci bene

Decidere di rinnovare il proprio giardino questo momento significa sicuramente aver a che fare con le piante di primavera. Si tratta di un processo positivo ma al contempo molto particolare da seguire. E se avete la possibilità di farvi aiutare da un agronomo, beh è il momento giusto per approfittarne. Soprattutto se avete intenzione di valorizzare istantaneamente il vostro spazio verde e di non voler attendere l’estate per vedere tutto fiorito.

Il consiglio è quello di andare il più possibile per gradi. Va da sè che avete intenzione di ottenere un “giardino istantaneo”, è necessario che vi affidiate a qualcuno di competente.

Arredi giardino: facciamo prevalere il gusto

Parlare di arredi giardino, come ormai appare evidente, non significa concentrarsi su un solo elemento ma analizzare il quadro nell’insieme, dando spazio alla fantasia, ma al contempo rimanendo con i piedi ben saldati a terra onde evitare di trovarsi a spendere in malo modo fondi che potrebbero aiutare a conservare il proprio giardino come una piccola oasi nel deserto. Lo ricordiamo, ci si può avvalere di esperti come agronomi ed architetti al fine di ottenere un valido aiuto.

Ma come regolarsi, già solo nelle idee, per ciò che riguarda il mobilio? Come capire ciò che ci piace?

Progettare il giardino: creare una zona d’ombra con il bambù

Con il caldo estivo è d’obbligo che il giardino diventi una zona di refrigerio, se non avete a disposizione alberi in grado di fare ombra, potete ricorrere al bambù, una pianta molto adattabile perfetta anche per decorare i terrazzi, che non richiede cure particolari se non un po’ di attenzione al contenimento.

Il fitto fogliame del bambù sarà in grado di creare una zona d’ombra; inoltre, questa pianta è perfetta per i giardini delle regioni del Sud Italia, in quanto per svilupparsi ha bisogno di un terreno caldo e di condizioni climatiche che garantiscano un clima tiepido già da fine marzo o inizio aprile.

È importante che il terreno sia caldo in modo da permettere il buono sviluppo delle radici; il momento migliore per piantare il bambù è alla fine dell’estate oppure, se le condizioni climatiche lo permettono, anche ad aprile. Oltre ad essere caldo, il terreno ideale deve essere leggero, con un pH elevato o neutro e ben drenato in modo da evitare i ristagni idrici; la propagazione del bambù avviene per divisione dei rizomi da moltiplicare, poi, sotto la superficie del terreno.

Mobili da Giardino: legno o metallo?

Non si può parlare di arredamento di esterni senza parlare di mobili da giardino. Essi rappresentano forse il punto cardine dello stesso dopo le piante ed  i fiori da inserire. Non si può parlare di un giardino vivibile infatti se al suo interno non è possibile riscontrare almeno un tavolo e delle sedie, non importa la tipologia, sulle quali sedersi ed effettuare attività. E se posso essere utile per studiare all’aperto, mangiarci, semplicemente godere di un attimo di relax.

Ma come regolarsi nella scelta dei materiali? Lo stile può essere l’unica discriminante? Proviamo a rispondere.

Realizzazione di giardini: l’agronomo

Realizzazione giardini: due parole che non debbono assolutamente spaventare tutti coloro che desiderano rendere vivibile il proprio spazio verde. Specialmente perché non è detto che dobbiate fare tutto da soli: diverse figure professionali possono coadiuvarvi in ogni aspetto della preparazione del vostro giardino. Si parte dall’agronomo, per arrivare all’architetto. Ogni aspetto della costruzione può essere seguito senza particolari sforzi.

Vediamo come.