Bouquet su ordinazione via app con Bloovery

L’agricoltura 2.0 è una realtà da tempo. A quanto pare ora lo è anche il fiorista 2.0: è possibile ora grazie ad una start up, ordinare e regalare un mazzo di fiori semplicemente collegandosi con un bot tramite lo smartphone. E tutto attraverso un’app molto semplice.

L’idea, ovviamente, nasce da qualcuno che se ne intende: parliamo del fiorista Simone Guzzetti e della sua “Bloovery“. Per ora il servizio è attivo solo a Milano ed è usufruibile solo con dispositivi iOS da novembre 2016. Ma le basi per un potenziale successo ci sono ed è evidente. L’offerta dell’app è al momento limitata a quattro differenti opzioni di bouquet ma il fatto che lo stesso processo di acquisto e l’invio siano gestibili con facilità dal proprio dispositivo è una novità che deve essere esplorata con attenzione. Basta rispondere a qualche domanda per poter gestire la scelta dei prodotti ed il metodo di pagamento, Paypal, è sensibilmente alla portata di tutti.

In poche parole si può avere a disposizione un fiorista 24 ore su 24 in base alle proprie esigenze. Applicazioni come questa che quasi possono sembrare “inutili”, in realtà sono strumenti in grado non solo di far crescere il mercato e gli introiti di coloro che ne usufruiscono, ma anche di dare modo alla popolazione di riscoprire la bellezza del linguaggio dei fiori e del regalare bouquet in base a quelli che sono i propri sentimenti (o la necessità di farsi perdonare, N.d.R.). La fattura stessa della app porterà a raggiungere nuove fasce di utenza e quindi un interesse maggiore nel settore.