Tra le varietà di funghi maggiormente apprezzate dai cercatori, occorre ricordare la Mazza di tamburo (Macrolepiota procera), considerata un vero e proprio “gigante” per via delle dimensioni. La Mazza di tamburo, infatti, può raggiungere i 30 centimetri di diametro ed i 35 di altezza, risultando difficilmente confondibile con altre varietà della stessa famiglia.
Redazione
Cereus, varietà e cure
Il Cereus è una pianta grassa perenne appartenente alla famiglia delle Cactacee ed originaria dell’India e del continente americano, anche se è ormai la sua coltivazione è diffusa in tutte le zone a clima temperato del Globo. Si tratta di una pianta con fusto colonnare che in natura può raggiungere i 10 metri di altezza, mentre in vaso non va oltre il mezzo metro. Lo stesso fusto è attraversato da evidenti costolature e da spine riunite in areole, dalle quali spuntano fiori bianchi, rosa o rossi, che fanno la propria comparsa nel corso della stagione estiva, inondando l’ambiente esterno con il loro profumo intenso.
Concime, caratteristiche ed utilizzo
Non c’è pianta che regali il meglio della sua bellezza senza l’uso di un buon fertilizzante, così come non c’è terreno che permetta alle piante di mostrarsi nel pieno del proprio splendore prescindendo dall’utilizzo di un concime appropriato. La concimazione rappresenta infatti una delle fasi più importanti nell’arte del giardinaggio, essendo responsabile della buona salute della pianta e del terreno.
Alocasia, varietà e cure
L’Alocasia è una delle piante da appartamento più diffuse alle nostre latitudini, sia per la bellezza del fogliame che per la facilità di coltivazione. Si tratta di una pianta caratterizzata da rizomi sotterranei, dai quali partono foglie di grandi dimensioni, di colore diverso a seconda della specie. In appartamento solitamente non presenta fioritura, mentre nelle zone d’origine produce infiorescenze costituite da spate e spadici di colore chiaro, per lo più bianco.
Acalifa, varietà e cure
L’Acalifa o Califfa (nome scientifico Acalypha) è una pianta arbustiva perenne appartenente alla famiglia delle Euforbiacee ed originaria del continente asiatico, ma ormai largamente diffusa anche alle nostre latitudini. E’ una pianta caratterizzata da fusti che possono raggiungere il metro di altezza e da foglie di grandi dimensioni, a forma di cuore, di colore verde più o meno chiaro. I fiori sono riuniti in amenti penduli di colore colore rosso, bianco o crema, e fanno la propria comparsa dalla primavera ai primi freddi dell’autunno.
Aiphanes, palma sempreverde
L’Aiphanes aculeata è una palma sempreverde originaria del continente americano, ma diffusa anche in altre zone a clima temperato. E’ caratterizzata da fusti eretti, che possono raggiungere i 10 metri di altezza. Il fusto è grigio e presenta numerosissime spine appuntite, lunghe diversi centimetri. Le foglie sono allungate ed appuntite e vanno a formare una chioma irregolare e ricadente. I fiori sono di grandi dimensioni, profumati, caratterizzati da campanule biancastre e fanno la propria comparsa nel corso della stagione primaverile.
Macadamia, albero da frutto
La Macadamia è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Proteacee ed originario del continente australiano, ma molto diffuso anche in America, il Sudafrica ed in Israele, mentre alle nostre latitudini è di difficile coltivazione. E’ caratterizzato da fusti che possono raggiungere i dieci metri di altezza e da foglie lanceolate o ellittiche, di colore verde più o meno scuro. I fiori sono riuniti in racemi di colore biancastro o rosa, mentre i frutti presentano un mallo di colore verde ed un gheriglio bianco.
Crisantemo, tra business e speculazioni
La crisi non ferma la voglia degli italiani di omaggiare i propri defunti ed anche quest’anno si prevede un boom nella vendita dei fiori, in particolare del crisantemo, da sempre simbolo della ricorrenza più dolorosa dell’anno. Il business sulla vendita dei crisantemi si allarga ogni anno, ma occorre fare attenzioni alle speculazioni, come avverte la Confederazione Italiana Agricoltori (Cia).
Stemona sessifolia, rampicante perenne
Tra le piante più curiose presenti in natura, occorre menzionare la Stemona sessifolia, appartenente alla famiglia delle Stemonacee ed originaria del continente asiatico, in particolare della Cina e del Giappone, ma ormai diffusa in tutte le zone a clima temperato del Pianeta. Si tratta di una pianta caratterizzata da radici aeree piuttosto evidenti, che si spingono al di fuori del vaso, dirigendosi verso l’alto. I fusti sono sottili, rampicanti o ricadenti e portano foglie ovali ed appuntite di colore verde lucido o grigio-verde. I fiori sono riuniti in rametti di colore verde o viola e fanno la propia comparsa in diversi periodi dell’anno, a seconda del metodo di coltivazione.
Helexine, rampicante perenne
Bella da vedere, estremamente decorativa, capace di fornire una cascata di colore all’interno della vostra casa. Parliamo dell’Helexine, pianta rampicante perenne, appartenente alla famiglia delle Urticacee ed originaria del bacino del Mediterraneo, sebbene la sua coltivazione sia ormai diffusa in tutte le zone a clima temperato del Globo. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti prostrati o ricadenti e da foglie di piccole dimensioni, di colore verde lucido, argenteo o giallognolo. I fiori sono verdastri, molto piccoli, e fanno la propria comparsa nel corso della stagione primaverile, per poi mantenersi fino all’arrivo dei primi freddi autunnali.
Tasso giapponese, conifera sempreverde
Tra le conifere maggiormente diffuse alle nostre latitudini, occorre ricordare il Tasso giapponese o Sugi (nome scientifico Cryptomeria), originario del continente asiatico e caratterizzato da fusti che possono raggiungere i 25 metri di altezza. In Italia generalmente si coltivano gli esemplari nani, sia come piante da giardino che come bonsai. Le foglie del Tasso giapponese sono aghiformi, di colore verde più o meno chiaro o rossiccio, a seconda della stagione. Le pigne sono di piccole dimensioni e contribuiscono alla bellezza decorativa dell’albero.
Funghi velenosi, come riconoscere le specie più diffuse
Il mondo dei funghi regala un fascino particolare, ma può nascondere anche grandi insidie per gli ignari cercatori, che potrebbero imbattersi in specie velenose mortali, come dimostrano i fatti di cronaca che puntualmente vengono riportati dai media nel corso dell’autunno. Distinguere una specie commestibile da una velenosa è abbastanza semplice agli occhi dell’esperto, ma può non esserlo per un cercatore occasionale, per chi pretende di confrontare il fungo con una foto o per chi pretende di verificare la commestibilità del fungo usando metodi empirici (il cucchiaino d’argento, l spicchio d’aglio o la “prova del gatto”).
Calendula, varietà e cure
Nel corso della stagione autunnale è molto frequente imbattersi in splendide distese di Calendula, la cui fioritura inizia del corso dell’estate per poi proseguire fino ai primi freddi. Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Asteracee ed originaria dei alcune zone dell’Africa e dell’Asia, ma ormai diffusa anche in tutto il bacino del Mediterraneo, nonché nelle zone a clima temperato del Pianeta. E’ caratterizzata da fusti pelosi, alti fino a settanta centimetri e da foglie lanceolate, vellutate, di colore verde più o meno chiaro.
Rebutia, varietà e cure
La Rebutia è una pianta grassa perenne appartenente alla famiglia delle cactacee ed originaria del continente americano, anche se la sua diffusione è ormai estesa a tutte le zone a clima temperato del Pianeta. Si tratta di una pianta caratterizzata da un fusto tondeggiante o cilindrico ricoperto di spine acuminate. I fiori sono di colore rosso, arancio, giallo o bianco e fanno la propria comparsa dalla primavera all’autunno, a seconda della specie.