Fioriture estive: la Distictis buccinatoria

La Distictis buccinatoria è una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Bignoniacee ed originaria dell’Asia e dell’America settentrionale. E’ caratterizzata da foglie ovali o lanceolate di colore verde brillante o rosato a seconda della stagione. I fiori sono a forma di imbuto e fanno la propria comparsa nella stagione estiva, colorando di rosso l’ambiente circostante. Essendo una pianta rampicante, è utilizzata soprattutto nella decorazione di pergolati, recinzioni e muri, dove regala spettacoli diversi nel corso dell’anno.

Predilige la collocazione in piena terra, ma la si può allevare anche in vaso per decorare balconi o terrazzi, sempre fornendole dei sostegni su cui arrampicarsi. Non richiede cure particolari e, una volta messa a dimora, avrà bisogno di pochi interventi per regalare il meglio della sua bellezza. Di seguito, come sempre, trovate la scheda completa di tutte le tecniche di coltivazione.

Arnica, coltivazione e cure

Abbiamo già dedicato un capitolo all’Arnica, soffermandoci soprattutto sulle sue proprietà officinali. In queste poche righe troverete invece la scheda relativa alle cure colturali e qualche informazione in più su origine e diffusione. Cominciamo col dire che l’Arnica appartiene alla famiglia delle Asteracee ed è originaria delle zone montuose di America e Russia, sebbene la sua diffusione sia ormai giunta fino alle nostre latitudini.

E’ una pianta che cresce per lo più allo stato spontaneo nelle brughiere e sui prati aridi, ma la si può coltivare anche in ambiente domestico, sia in vaso che in piena terra, dove regalerà un tocco di giallo all’ambiente circostante. I suoi fiori, infatti, ricordano vagamente quelli delle margherite e sono molto decorativi per il giardino, oltre a riempire l’aria di un profumo delicato. Prima di lasciarvi alla scheda con le tecniche colturali, vi segnaliamo una curiosità: l’Arnica viene detta anche tabacco di montagna, poiché in passato le sue foglie venivano lasciate essiccare, frantumate e fumate a mo’ di tabacco, appunto.

Piante da giardino: il Celastro

Il Celastro (Celastrus orbiculatus) è una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Celastracee ed originaria dell’Asia orientale, dell’Australia e dell’America. E’ caratterizzato da fusti molto vigorosi che si attaccano a  sostegni naturali per crescere nel migliore dei modi, arrampicandosi anche per 5-6 metri. Le foglie sono arrotondate, dal margine seghettato e di colore verde scuro.

I fiori sono riuniti in grappoli verdastri, bianchi o gialli, a seconda della specie e del luogo di collocazione. Ma ciò che rende spettacolare la pianta del Celastro è la presenza di frutti molto caratteristici, costituiti da bacche di colore giallo o verde, che aprendosi mostrano nuove bacche di colore rosso vivo.

Solitamente il Celastro cresce allo stato spontaneo, abbarbicato a grossi alberi, ma si può anche coltivare nel proprio giardino, dove regalerà spettacoli diversi per ogni stagione dell’anno. Viene anche coltivato a livello industriale per la creazione di simpatiche composizioni floreali.

Fioriture estive: il Capsicum annuum

Il Capiscum annuum è una particolare varietà di peperoncino ornamentale appartenente alla famiglia delle Solanacee ed originario delle zone a clima tropicale. Si presenta in forma di arbusto o di piccolo albero, con foglie ovali ed appuntite dal colore verde brillante. I fiori bianchi con centro giallo arancio compaiono nella stagione estiva e decorano la pianta per qualche settimana, prima di far posto ai caratteristici frutti.

Questi ultimi sono dei peperoni in miniatura e possono assumere colorazioni diverse (giallo, verde, rosso, marrone), a seconda della specie o del grado di maturazione. Generalmente il Capsicum annuum viene coltivato a scopo ornamentale, sia in vaso che in piena terra, ma non è poi così raro l’allevamento a scopo alimentare, vista la bontà dei suoi frutti saporiti e piccanti. Non dimentichiamo poi la sua importanza come pianta officinale sia per la ricchezza di vitamine che per le proprietà digestive.

Fioriture estive: il Cotino

Il Cotino (Cotinus coggygria) – noto anche come albero della nebbia – è un arbusto appartenente alla famiglia delle Anacardiacee ed originario dell’Europa. Ha portamento eretto e chioma disordinata, con foglie dalla forma ovale e dal colore verde brillante. Alcune specie sono molto particolari, poiché presentano un fogliame rosso, marrone o giallo, colori che rendono spettacolare l’aspetto della pianta. I piccoli fiori gialli fanno la propria comparsa nel periodo estivo, lasciando poi il posto a frutti stravaganti, costituiti da una drupa scura circondata da una peluria rosata molto appariscente.

Solitamente il Cotino viene utilizzato nella decorazione di parchi e giardini pubblici, ma non è poi così difficile trovarlo nei giardini privati, dove regala spettacoli diversi per ogni stagione dell’anno. Non richiede cure particolari e si adatta perfettamente a qualunque ambiente, come potete leggere nella scheda che segue.

Fioriture estive: il Geranio imperiale

Il Geranio imperiale (Pelargonium grandiflorum) è una pianta appartenente alla famiglia delle Geraniacee ed originaria dell’Africa australe, molto diffusa in tutte le zone a clima temperato del Pianeta. Rispetto ad altri esemplari della stessa famiglia, è caratterizzato da fusti più sottili e da foglie con margine dentellato. I fiori sono di grandi dimensioni e presentano colorazioni che vanno dal bianco al rosa, dal lilla al rosso, con grandi macchie scure al centro.

E’ una pianta che si adatta perfettamente alla coltivazione in vaso, ma che può anche essere posta a dimora per decorare bordure ed aiuole nella stagione più calda dell’anno, purché le venga assicurato uno spazio sufficiente alla crescita. Nel momento dell’impianto, dunque, sarà opportuno distanziare le piante ed attendere che riempiano l’ambiente con una cascata di foglie e di fiori. La coltivazione è abbastanza semplice e non richiede abilità degne di un giardiniere professionista. Per maggiori informazioni, date un’occhiata alla scheda dopo il salto.

Fioriture estive: l’Agnocasto

L’Agnocasto (Vitex agnus castus) è una pianta arbustiva originaria dell’Europa e dell’Asia ed appartenente alla famiglia delle Verbenacee. E’ caratterizzato da fusti sottili e ramificati, che portano foglie palmate e peduncolate, di colore verde scuro o grigio sulla pagina superiore e biancastro su quella inferiore. I fiori sono riuniti in pannocchie di colore azzurro o violetto (più raramente bianco o porpora) e fanno la propria comparsa nel periodo estivo, per mantenersi poi fino ai primi rigori dell’autunno. I frutti sono tondeggianti e contengono numerosi semi scuri.

Generalmente l’Agnocasto cresce allo stato spontaneo, specie lungo i corsi d’acqua, ma è molto diffusa anche la sua coltivazione domestica nella decorazione di parchi, viali e giardini. In medicina ed in erboristeria gli vengono riconosciute delle proprietà calmanti, antispasmodiche ed anafrodisiache.

Tipi di felce: il Polystichum

Il Polystichum è una magnifica felce appartenente alla famiglia delle Polypodiacee ed originaria dell’Europa e dell’Asia, molto diffusa allo stato spontaneo nei boschi e nei luoghi paricolarmente ombreggiati. La sua collocazione ideale è infatti nel sottobosco, ma non è detto che non possa essere coltivata in giardino o addirittura in vaso, all’interno delle mura domestiche, dove regalerà il meglio della sua bellezza per tutto l’anno.

Esistono numerose specie di questa felce, una più spettacolare dell’altra, tra le quali ricordiamo il Polystichum acrostichoides (coltivato per lo più all’aperto e capace di raggiungere il metro di altezza ed i 60 centimetri di diametro), il Polystichum falcatum (molto ornamentale e coltivato per lo più in appartamento) ed il Polystichum munitum (adatto alla coltivazione in giardino, dove formerà dei cespugli molto caratteristici).

Fioriture estive: la Vallota

La Vallota è una pianta bulbosa sempreverde appartenente alla famiglia delle Amaryllidacee ed originaria dell’Africa. E’ caratterizzata da foglie lunghe e nastriformi di colore verde intenso e da fiori imbutiformi di colore rosso (alcune varietà presentano anche colorazioni bianco, arancio o rosa), che restano per diverse settimane a far bella mostra di sé sui lunghi steli.

La particolarità della pianta è data dalla splendida fioritura, ma spesso la Vallota viene coltivata anche per la bellezza del suo fogliame che persiste tutto l’anno, offrendo uno spettacolo di verde molto caratteristico. Si può coltivare anche in piena terra, ma di solito si preferisce l’allevamento in vaso, così da poterla spostare in casa nel periodo più freddo dell’anno.

Fioriture estive: l’Inula

L’Inula è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteracee ed originaria del Nord America, dell’Asia e del bacino del Mediterraneo. E’ caratterizzata da lunghi fusti ricoperti di peluria e da foglie ovali, appuntite e leggermente dentate. I fiori sono simili a delle grandi margherite, che possono raggiungere anche i sette centimetri di diametro.

Si tratta di una pianta che cresce per lo più allo stato spontaneo, ma resiste ottimamente anche alla coltivazione domestica, sia in vaso che in piena terra. Oltre all’aspetto decorativo, l’Inula è una pianta particolarmente apprezzata dal punto di vista officinale, avendo proprietà espettoranti, calmanti della tosse, diuretiche, stimolanti e vermifughe. Da ricordare infine l’utilizzo in apicoltura, essendo una pianta dalla fioritura lunga con abbondante produzione di polline. Il miele di Inula è tra i più apprezzati nel mercato del settore.

Fioriture estive: l’Erythrina crista galli

L’Erythrina crista galli è una pianta appartenente alla famiglia delle Fabacee ed originaria dell’America centrale, molto apprezzata per la particolarità della sua fioritura. E’ caratterizzata da un fusto eretto e spinoso, con chioma ampia e disordinata. Le foglie sono ovali ed appuntite, di colore verde brillante, perenni o decidue a seconda della varietà e del clima. I fiori sono di colore rosso vivo e compaiono sui rami nel periodo estivo, rallegrando l’ambiente esterno con forme molto particolari e lasciando poi il posto a baccelli di colore nero.

E’ una pianta che si adatta perfettamente alla coltivazione in piena terra, essendo resistente alla basse temperature. Generalmente viene utilizzata nella decorazione di parchi e giardini pubblici e privati, ma la si può allevare anche in vaso, dove non raggiungerà altezze considerevoli.

Piante da appartamento: il Plectranthus

plectranthus

Il Plectranthus è una pianta appartenente alla famiglia delle Labiate ed originaria di Africa, Asia ed Oceania, molto apprezzata per la bellezza del suo fogliame. Si presenta come una pianta strisciante o ricadente, tanto che spesso viene utilizzata per la coltivazione in vasi sospesi, dove mostrerà il meglio della sua bellezza. E’ caratterizzata da fusti quadrangolari, che portano foglie ovali o arrotondate, con margine intero o seghettato a seconda della specie.

Le varietà più apprezzabili dal punto di vista estectico sono il Plectranthus oertendahlii, detto anche Edera svedese (con foglie verde scuro attraversate da venature di colore chiaro) ed il Plectranthus nummularius, caratterizzato da foglie cerose di colore verde brillante e venature rosse. In ogni caso, si tratta di una pianta di facile coltivazione, da tenere in casa o in giardino, laddove le temperature invernali non scendano al di sotto dei 10°C.

Piante da appartamento: il Rhoeo

roheo

Il Rhoeo è una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle Commelinacee ed originaria dell’America centrale e dell’India. E’ caratterizzata da foglie rigide poste in posizione verticale, che tendono a formare una sorta di cespuglio. Molto particolare è il colore del fogliame, verde brillante o striato sulla pagine superiore e rosso-porpora su quella inferiore. I fiori sono bianchi, di modeste dimensioni, con brattee violacee a forma di barca.

Viene coltivata come pianta da appartamento, non tollerando le basse temperature, anche se nella stagione estiva si può tentare la collocazione all’esterno delle mura domestiche, in una zona ombreggiata del giardino. Tra le specie più spettacolari ricordiamo il Rhoeo spathacea (o discolor), molto diffuso alle nostre latitudini e di facile coltivazione.

Fioriture estive: il Cestrum

cestrum

Il Cestrum è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanacee ed originaria dell’America centrale, particolarmente apprezzata per il portamento cespuglioso-rampicante e per la magnifica fioritura estiva. E’ caratterizzato da fusti eretti che portano foglie ovali ed appuntite dal colore verde brillante. Nel periodo estivo la pianta si colora di fiori tubulari dalle tinte diverse a seconda della specie (gialli, bianchi, arancio, rosa o rossi), che offrono uno spettacolo di rara bellezza all’interno del giardino.

Solitamente il Cestrum si coltiva come pianta arbustiva nella decorazione di giardini, muri e pergolati, ma può anche essere allevato in vaso, dove assumerà dimensioni più contenute. Una delle specie più diffuse è il Castrum nocturnum (Gelsomino notturno), i cui fiori giallo-verdi si dischiudono solo durante la notte, regalando un profumo intenso all’ambiente circostante.