Assenzio, insetticida naturale: ecco come

L’assenzio, o artemisia absinthum è una erbacea delle asteracce nota per le leggende che la caratterizzano ed il suo uso “alcolico”. Non tutti si ricordano però che si tratta anche di un ottimo insetticida naturale. Volete utilizzarlo? Oggi vi spiegheremo come fare.

pianta assenzio

L’assenzio è un insetticida particolarmente adatto per colpire afidi e diverse tipologie di lepidotteri dannosi per l’orto. Per preparare dei rimedi naturali contro i parassiti sopracitati bisogna usare il fusto, i fiori e le foglie della pianta: sono loro che contengono le sostanze in grado di funzionare come repellente: la resina, i tannini ed in questo caso particolare il tujone.

Preparare l’insetticida a base di assenzio

Per preparare l’insetticida a base di assenzio (10 litri) è necessario prendere 300 grammi di pianta fresca o 30 di pianta secca. E’ bene che le parti della pianta di assenzio, in entrambi i casi, siano state raccolte poco prima della fioritura o nel corso dell’estate: sono questi i momenti nei quali le sostanze a noi necessarie sono presenti in maggiori quantità.

Decotto d’assenzio

E’ efficace contro la cavolaia. Dopo aver fatto macerare la pianta per 24 ore in acqua, scaldate il tutto e fatelo bollire per 30 minuti. Togliete quindi dal fuoco e filtrate. Va distribuito sulle piante almeno due volte a settimana.

Macerato d’assenzio

Per ottenere il macerato d’assenzio, perfetto contro gli afidi, va messa a bagno la pianta in un contenitore che deve essere chiuso permettendo comunque il passaggio dell’aria. Esso deve rimanere a macerare per 10-15 giorni, nei quali andrà controllato e mescolato. Il rimedio sarà pronto, appena lo stesso smetterà di fare schiuma. Filtratelo quindi e distribuitelo nell’orto almeno 2-3 volte alla settimana.

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