Ardisia, perfetta pianta natalizia

Tutto ciò che gioca sul verde e sul rosso ed è caratterizzato da bacche, diciamolo, è perfetto per il Natale. E l’ardisia non è immune da questo incantesimo. E non solo perché rientra di diritto nelle piante che vengono considerate come portafortuna, ma perché si tratta di un esemplare semplice da coltivare e facile da utilizzare in molti modi. Di solito quando pensiamo ad una pianta natalizia, ci limitiamo ad eseguire la scelta pensando al suo utilizzo come semplice pianta d’appartamento chiamata a rendere l’atmosfera un tantino più vivace rispetto a quella della naturale quotidianità. Invece,come accade per tante altre piante come il pungitopo, la nandina,e non per ultimo anche l’anthurium, le possibilità da esplorare grazie a queste piante sono innumerevoli e tutte emozionanti per ciò che concerne il Natale. Per prima cosa la ardisia, se qualche rametto viene opportunamente tagliato senza distruggere la pianta, può essere utilizzata per creare dei simpatici ferma-posto natalizi.

Non serve molto, possono bastare anche delle semplici mollette di legno che possiamo ricoprire di glitter o dei bastoncini come quelli che inseriamo nei capelli per fermare piccoli agglomerati di bacche. O ancora, se la pianta è di dimensioni contenute, può esser avvolta da una ghirlanda e da qualche piccola decorazione ed essere utilizzata come centrotavola. Quando il materiale su cui lavorare è di primo ordine come questa pianta perenne, di solito problemi di gestione non ve ne sono. Ovviamente per far sì che tutto ciò sia possibile devono essere fornite cure di buona qualità alla pianta, evitando l’attacco degli afidi e facendo in modo tale che l’ardisia sia sempre irrigata con sufficienza ed in seguito, con l’arrivo della bella stagione, concimata in modo adeguato.

Per il resto dovete solo gradirne colorazione e profumo. Due caratteristiche che la rendono spesso, in molte parti del mondo una attraente scelta alternativa alla stella di Natale.

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