Apple taglia della metà le emissioni di gas, secondo un report del 2024

Apple sta facendo grossi passi in avanti in termini di tutela dell’ambiente durante i suoi processi produttivi. Apple ha ridotto le sue emissioni complessive di gas serra di oltre il 55% dal 2015, ha dichiarato oggi l’azienda nel suo Rapporto sui progressi ambientali del 2024 . Questo traguardo segna un importante progresso nel viaggio verso Apple 2030, l’ambizioso obiettivo dell’azienda di diventare carbon neutral in tutta la sua catena del valore entro la fine di questo decennio. L’obiettivo è incentrato sulla riduzione delle emissioni del 75% rispetto ai livelli del 2015.

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Apple ed il suo impegno per l’ambiente

“La prova dell’impegno di Apple a favore dell’azione climatica è nei nostri progressi: abbiamo ridotto le emissioni di oltre la metà, il tutto servendo più utenti che mai”, ha affermato Lisa Jackson, vicepresidente Apple per l’ambiente, le politiche e le iniziative sociali. “Ci aspetta ancora molto lavoro e siamo concentrati sullo sfruttamento del potere dell’innovazione e della collaborazione per massimizzare il nostro impatto”.

I team di Apple e della sua catena di fornitura globale hanno contribuito ad Apple 2030 e agli sforzi ambientali dell’azienda, promuovendo innovazioni nell’energia pulita e nell’efficienza energetica, nei materiali, nella rimozione del carbonio, nella gestione responsabile dell’acqua, nell’eliminazione dei rifiuti e nel riciclaggio. Mentre Apple celebra la Giornata della Terra con i suoi clienti in tutto il mondo, anche attraverso raccolte curate incentrate sull’ambiente su podcast , libri e altro ancora, ecco uno sguardo a 10 innovazioni, partnership e attività che coinvolgono i clienti e promuovono il progresso climatico e ambientale globale.
Aprendo la strada ai materiali critici riciclati

Il lavoro di Apple volto a realizzare prodotti utilizzando solo materiali riciclati e rinnovabili ha stimolato l’innovazione nell’approvvigionamento e nella progettazione, determinando al contempo importanti riduzioni dell’impronta di carbonio dell’azienda. Ciò include materiali fondamentali per la transizione all’energia pulita. L’anno scorso, il 56% del cobalto spedito nelle batterie Apple proveniva da fonti riciclate, più del doppio dell’anno precedente. 1 Ciò include il MacBook Air con M3, il primo prodotto Apple realizzato con il 50% di materiale riciclato.

E per la prima volta, il 24% del litio spedito nelle batterie Apple lo scorso anno proveniva da fonti riciclate certificate. Sia per il litio che per il cobalto, Apple si approvvigiona da rottami post-industriali e rottami post-consumo provenienti da batterie a fine vita. L’azienda ha fatto passi da gigante anche con il rame, utilizzando rame riciclato al 100% nelle principali applicazioni termiche di iPhone 15 e MacBook Pro da 16 pollici, nonché del Taptic Engine e dei circuiti stampati in molte linee di prodotti nell’ultimo anno. I progressi dimostrano il reale potenziale del riciclaggio per contribuire a soddisfare la crescente domanda di materiali critici in futuro.

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