Addobbiamo le nostre piante per Natale: il consiglio del WWF

Fare l’albero di Natale è un must have dell’Avvento, ma tutti gli anni ci si interroga sulla salute degli abiti e sullo spreco. Secondo il Wwf per avere un albero davvero sostenibile e anche ‘originale’, la cosa migliore è addobbare ciò che già abbiamo, le piante che stanno in casa o sul terrazzo o gli alberi in giardino.

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È questo l’unico modo per risolvere il problema di cosa farne alla fine delle feste. Un albero vero ha sicuramente un certo fascino, ma ricordiamoci che non è un soprammobile da buttare dopo l’Epifania. Non vogliamo rinunciarci? Allora è importante che sia certificato ovvero coltivato in vivai specializzati per i periodi natalizi, e tenerlo rigorosamente lontano da fonti di calore, meglio se in balcone o in giardino.

 

Se poi desiderate rispettare gli alberi e soprattutto averne cura, potreste prendere parte all’iniziativa lanciata dal Wwf e Ikea ‘Compostiamoci bene‘ che permette a chi acquista l’albero nel megastore svedese, di riconsegnarlo in negozio tra il 4 e il 12 gennaio 2015 ritirando, insieme allo scontrino, un buono acquisto di pari importo. E non è tutto, Ikea per ogni albero restituito donerà al WWF ben 2 euro che serviranno per la conservazione forestale del Bosco di Vanzago, una riserva regionale protetta.

 

Avete un animo sensibile e preferite gli alberi ecologici? Ricordate che un albero finto è un derivato del petrolio, quindi non è poi così ecologico. Cercate quindi di acquistare quelli realizzati con materiale riciclato (cartone o plastica) che una volta acquistati durano a lungo, salvano gli abeti e rispettano l’ambiente.

 

Photo Credits | Shutterstock / Chantal de Bruijne

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