Osmanto odoroso, colore e profumo nel vostro giardino

L’Osmanto odororo (Osmanthus fragrans) è una pianta appartenente alla famiglia delle Oleacee ed originaria di Cina e Giappone, da dove poi ha trovato larga diffusione in tutte le zone temperate del globo.

Si presenta come un arbusto o come un piccolo albero, con foglie opposte ed ovoidali dal colore verde brillante. I fiori – piccoli, bianchi e profumati – fanno la propria comparsa in primavera o in autunno, a seconda della specie, rallegrando sia la vista che l’olfatto. I frutti sono rappresentati da bacche molto decorative di colore bluastro.

Solitamente l’Osmanto odoroso viene coltivato in piena terra, ma non è escluso che possa crescere anche in vaso, raggiungendo dimensioni più contenute, ma ugualmente spettacolare.

Come coltivarlo affinché possa regalare il meglio di sé? La collocazione ideale è quella in pieno sole, dove possa ricevere luce a sufficienza per diverse ore nel corso della giornata. Tuttavia, riesce a crescere bene anche in posizione semi-ombreggiata, regalando però una fioritura più modesta.

Per ottenere il meglio dalla sua coltivazione, la temperatura deve mantenersi mite, considerando che l’Osmanto odoroso teme il freddo intenso della stagione invernale. Ciò significa che nelle zone più fredde della Penisola, sarebbe opportuno dedicarsi alla coltivazione in vaso, per poter ricoverare la pianta in casa nel periodo più freddo dell’anno.

Le irrigazioni devono essere regolari, ma mai così abbondanti da creare dei ristagni d’acqua, che rovinerebbero l’apparato radicale della pianta, portandola alla morte. La concimazione va effettuata nel periodo vegetativo, fornendo del fertilizzante organico alla base della pianta, affinché possa regalare una fioritura degna di nota.

La moltipicazione avviene per talea, facendo in modo che le nuove piantine abbiano il pempo di radicare in contenitori singoli per un paio di stagioni prima della messa a dimora.

Per la potatura, invece, ci si limiterà ad eliminare le parti secche o appassite ed a tagliare i rami che tendono a fuoriuscire dalla chioma tondeggiante.