Piante da appartamento: l’Alocasia

Al genere Alocasia appartengono una cinquantina di piante adatte alla coltivazione domestica, spesso confuse con quelle del genere Colocasia. In realtà anche queste vengono comunemente chiamate orecchie di elefante, ma a ben vedere sono del tutto differenti da quelle dell’altro genere.

L’Alocasia è caratterizzata da foglie ovali e appuntite, dalla forma somigliante a quella di un cuore e con dimensioni che possono raggiungere i 30 centimetri. La colorazione dipende dalla varietà coltivata e può essere di un verde più o meno chiaro, spesso attraversato da venature bianche, viola o porpora. Il fiore è simile a quello della calla, mentre il frutto è sferico e contiene un solo seme.

Generalmente questa pianta viene coltivata nel chiuso delle pareti domestiche, ma in determinate condizioni ambientali si può tentare anche la coltivazione direttamente in piena terra.

Per ottenere il meglio dall’Alocasia, occorre esporla in posizione luminosa, ma non ai raggi diretti del sole, che potrebbero rovinarne il fogliame. Ls temperatura più adatta alla sua coltiavazione è quella che si aggira attorno ai 20°C, mai comunque al di sotto dei 16°C, poiché l’Alocasia mal sopporta il freddo intenso.

Le innaffiature devono essere regolari ed abbondanti nel periodo estivo, quando la temperatura tende a salire, mentre durante l’inverno sarà opportuno diradare le operazioni di irrigazione e lasciare la che pianta provveda in modo autonomo ai propri bisogni. E’ molto importante in ogni caso bagnare le foglie in presenza di clima secco, anche nella stagione invernale, allorché il riscaldamento domestico tende ad asciugare l’aria.

La concimazione di rende indispensabile nel periodo estivo, utilizzando un fertilizzante liquido da aggiungere all’acqua delle innaffiature. La propagazione avviene per divisione di rizomi nella stagione autunnale, facendo poi in modo che le nuove piantine abbiano il tempo di germogliare in un luogo caldo ed umido, prima di provvedere allo spostamento in un contenitore di dimensioni adeguate.