I batteri ingegnerizzati saranno fondamentali per la sostenibilità ambientale

I batteri ingegnerizzati, geneticamente modificati per svolgere funzioni specifiche o produrre composti desiderati, sono destinati a rivoluzionare i settori offrendo soluzioni sostenibili e convenienti alle sfide globali, secondo GlobalData, un’azienda leader nel settore dei dati e dell’analisi.

Cosa sappiamo oggi sui batteri ingegnerizzati

Kiran Raj, Practice Head of Disruptive Tech presso GlobalData, commenta: “I progressi nella biologia sintetica e nell’ingegneria genetica posizionano i batteri come catalizzatori nella rivoluzione della sostenibilità. Le tecnologie batteriche potrebbero ridurre significativamente le emissioni e generare risparmi sui costi, poiché i settori danno priorità alla sostenibilità”.

L’ultimo rapporto Innovation Radar di GlobalData, “Batteri: il prossimo grande disruptor?”, evidenzia innovazioni e brevetti in cui i batteri ingegnerizzati stanno trasformando settori quali agricoltura, edilizia, energia, sanità, produzione, estrazione mineraria e tessile. Le principali innovazioni includono:

Agricoltura: le batterie alimentate da batteri forniscono una soluzione energetica di lunga durata e senza manutenzione per un’agricoltura sostenibile. La startup britannica Bactery utilizza celle a combustibile microbiche del suolo (SMFC) per sviluppare queste batterie, con un lancio commerciale previsto entro il 2026.

Costruzione: il biocalcestruzzo microbico offre un’alternativa a basse emissioni di carbonio al cemento tradizionale. Biozeroc, con sede a Cambridge, sta sviluppando un biocalcestruzzo che imita la formazione dei coralli, utilizzando significativamente meno acqua ed energia e riducendo potenzialmente le emissioni fino all’85%.

Produzione: la conversione da metano a polimero fornisce un’alternativa ecologica alle plastiche petrolchimiche, riducendo significativamente rifiuti ed emissioni. Mango Materials, con sede in California, converte il metano in polimeri biodegradabili, con il supporto del Dipartimento dell’energia degli Stati Uniti.

Estrazione mineraria: la tecnologia microbica migliora la sostenibilità mineraria riducendo i rifiuti tossici, recuperando metalli e generando energia pulita. Tersa Earth, con sede in Canada, applica soluzioni microbiche alla bonifica del drenaggio delle rocce acide, migliorando l’impatto ambientale.

Il panorama dei brevetti per i batteri ingegnerizzati riflette innovazioni trasformative in più settori. In agricoltura, Pivot Bio e New Leaf stanno migliorando la fissazione dell’azoto, mentre Mosil sta incrementando la produttività del suolo. Nel settore tessile, Next-Gen Leather e Colorifix guidano l’innovazione della bio-pelle. Eutrobac e Vale mirano a migliorare il trattamento delle acque reflue, mentre Air Liquide sta esplorando soluzioni di gas rinnovabili.

In altri settori, aziende affermate come L’Oreal si concentrano sulla cura della pelle sostenibile, BASF sulle schiume biodegradabili e Fuji Oil sulle carni di origine vegetale.

Raj conclude: “L’integrazione delle tecnologie microbiche in questi settori è fondamentale per il loro futuro, ma il successo dipende dalla ricerca continua, dalle partnership strategiche e dalla scalabilità di queste innovazioni per soddisfare le richieste globali”.