Ciliegio, concimazione e potatura

Concimazione e potatura del ciliegio sono importanti per ottenere buoni raccolti da questa pianta. Come ogni albero da frutto anche questo esemplare ha bisogno di precise cure al quale essere sottoposto e per quanto spesso poco considerate dai neofiti queste appena citate possono influenzare il ciliegio più di quanto si pensi.

ramo di ciliegio

Rispetto ad altri alberi da frutto questo appare essere più delicato e facilmente influenzabili da fattori esterni: per ottenere un suo sviluppo ed una buona produzione di ciliege è necessario fornire tutto ciò di cui potrebbe avere bisogno.

Concimazione

La concimazione è importante, soprattutto se il ciliegio è piantato in un terreno povero o scarsamente lavorato prima della piantumazione dell’albero stesso. E’ importante scegliere il fertilizzante giusto: nel suo caso si tratta di favorire un utilizzo di concimi organici. Sebbene il letame maturo sia quello più appropriato, l’uso di stallatico porta con il tempo risultati altrettanto favorevoli. Nonostante la necessità di ottenere buoni raccolti, data la tipologia di pianta, in alternativa si possono usare dei composti che contengano maggiori dosi (non eccessive) di azoto rispetto a potassio e fosforo.

Potatura

La potatura del ciliegio è un’operazione che deve essere fatta nel momento giusto, onde evitare un indebolimento della pianta e l’attacco di eventuali malattie. Il periodo migliore è tra settembre ed ottobre. Questo perché tale esemplare è in grado di produrre molta linfa ed lavorare su di esso tagliano nei periodi in cui la stessa è ascendente per via della fioritura o della fruttificazione potrebbe risultare solamente deleterio. E’ consigliabile aspettare la caduta delle foglie avendo cura però di evitare possibili gelate.

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