4 consigli per coltivare il sedano rapa

Ecco 4 consigli per coltivare il sedano rapa facilmente. Parliamo di un ortaggio davvero incredibile. Questa varietà di sedano è davvero interessante, sia per le sua proprietà organolettiche sia per i modi in cui può essere preparato. Di sicuro è una radice che nell’orto può dare molte soddisfazioni.

Prima vaso poi trapianto

Per procedere alla coltivazione del sedano rapa conviene iniziare con una semina in vaso e poi dopo trasferire il tutto in piena terra. Non è propriamente un esigenza colturale di germinazione quando un escamotage da utilizzare per ammortizzare in quanto a spazi il lungo ciclo della pianta. In questo modo la si può tenere per due mesi in vasetto e poi trapiantarla.

Terriccio drenato

Il substrato per la messa a dimora del sedano rapa deve essere ben drenato e lavorato profondamente. E’ consigliabile che sia di medio impasto e ben fertilizzato con concimi organici. Tutto questo è necessario per evitare muffe e marciumi con il ristagno dell’acqua o uno sviluppo limitato della radice per via del terreno troppo compatto. Tecnicamente il PH deve essere vicino a 6-7.

Attenzione alle malattie

E’ bene assicurarsi che il sedano rapa non sia vittima dei seguenti parassiti e malattie:

• Mosca del sedano e altri minatori (la forma larvale è quella pericolosa)
• Septoriosi
• Ticchiolatura
• Cercosporiosi

Annaffiature

Bisogna fare attenzione a questo aspetto con il sedano rapa: è una radice che ha bisogno di acqua perché non avezza alla siccità, ma bisogna fare attenzione a non esagerare per tenere lontani problemi come sottolineato in precedenza, di marciume o muffa.

Photo Credits | Vlad Siaber / Shutterstock.com