Funghi dai fondi di caffè, ecco come

E’ possibile riutilizzare i fondi di caffè come base per la crescita di funghi: si tratta di riciclo intelligente e funzionale che si può ricreare in casa o sfruttare grazie a prodotti pre-confenzionati lavorati appositamente a tale scopo.

FungoBox_coltivazione

E FungoBox, che sarà disponibile in rete da lunedì a chiunque voglia provare tale avventura, ne è la dimostrazione. Troppo spesso tendiamo a non sfruttare quelle che consideriamo scorie ma che in realtà possono essere utilizzate per coadiuvare la crescita di piante ed in questo caso… di funghi. Non dobbiamo dimenticare che i fondi di caffè sono degli ottimi fertilizzanti.  Immaginate di poter aggiungere ad un composto di caffè, ed un pizzico di terriccio le spore dei funghi che tanto si amano.   Non serve molto per dare modo a questi frutti della terra di crescere: hanno infatti bisogno semplicemente della giusta umidità e di circa 15 giorni per svilupparsi e uscire fuori dal terreno.

In fin dei conti, come per qualsiasi tipo di coltivazione, quel che è necessario accertarsi, è che i funghi abbiamo il giusto substrato dal quale partire. Esso è basilare per ottenere buoni risultati. E che si utilizzi un kit già pronto o si decida eventualmente di muoversi da soli quel che è importante è che gli stessi abbiano a disposizione tutti i nutrienti a loro necessari per crescere.

E lo sottolineiamo di nuovo: se opportunamente adattati, i fondi di caffè possono davvero rendersi utili, invece di essere gettati senza troppi ripensamenti nella spazzatura una volta utilizzati. Provare per credere: soprattutto se desiderate dei funghi gustosi.

Photo Credit | FungoBox

 

 

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