Piante officinali da coltivare in casa

Le piante officinali sono piante dalle proprietà benefiche molto importanti. Sono principalmente curative e molto spesso creano anche arredo. È possibile coltivarle in casa? Ovviamente sì, perché la maggior parte si adatta perfettamente al vaso. Bisogna solo prestare un po’ di attenzione al clima che si crea in casa, soprattutto se ci sono sbalzi termici importanti. Quali sono le più adatte all’appartamento?

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Aloe vera

Chi non conosce l’Aloe. È una pianta grassa, con foglie molto spesse dal colore verdissimo. L’Aloe è soprattutto lenitiva. È perfetta, infatti, per curare le scottature, gli eritemi e gli sfoghi cutanei. Inoltre, il succo è una manna per l’intestino. Posizionatela in una zona della casa soleggiata e innaffiatela con una certa frequenza.

Malva

È una pianta erbacea che si adatta perfettamente anche al vaso. Anche in questo caso, ha bisogno di sole e di irrigazione continua. Con i fiori e le foglie secche, si possono creare delle tisane e degli infusi antinfiammatori.

Lavanda

Profumatissimo e con fiorellini dall’intenso color viola. La lavanda è una pianta officinale importante per migliorare il riposo notturno, disinfettare le vie urinarie e rilassare la muscolatura. Hanno bisogno di vasi abbastanza grandi sia perché ha radici profonde sia perché si sviluppa in verticale. Inoltre, non va innaffiata spesso.

Calendula

Un’altra pianta calmante e antinfiammatoria è la calendula, considerata un’erbacea annuale. Anche di quest’erba officinale si sfruttano fiori e foglie, precedentemente essiccati. Come si coltiva? I vasi devono essere posizionati in zone molto soleggiate e vanno assolutamente riparate dal freddo.

Photo Credits | ub_aun / Shutterstock.com

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