Coltivare il pero in vaso

coltivare pero in vaso

Coltivare il pero in vaso è possibile. Non bisogna credere che semplicemente perchè si tratta di un albero da frutto di una certa imponenza non possa essere coltivato su un balcone o su un terrazzo. Il segreto, l’unico, è quello di dargli le giuste cure ed uno spazio adeguato dove far sviluppare adeguatamente le proprie radici.

Non dobbiamo dimenticare che il pero è un albero da frutto che cresce spontaneo in Europa. Non ama i terreni troppo sabbiosi o pesanti, quindi trovare la giusta miscela per la coltivazione in vaso non sarà difficile. Questa pianta teme molto sia la siccità che i forti venti. Ecco quindi che la soluzione migliore per la suia esposizione è un luogo riparato dove comunque i raggi del sole battono con regolarità. Per coltivare in vaso il pero avete due scelte: partire dalla semina o comprare e mettere a dimora una pianta dalla radice nuda, ricordando che la fruttificazione avviene dai due ai quattro anni dopo la messa a dimora dell’albero da frutto. Il nostro consiglio è quello di propendere per l’acquisto in un punto specializzato di un pero a radice nuda per poter bypassare la difficoltà della iniziale germinazione. E ricordatevi di prenderne due in modo tale che l’impollinazione possa avvenire senza problemi.

Per ciò che concerne la messa a dimora del pero che dovrà avvenire tra ottobre ed aprile,  il vaso nel quale dovrà essere posto entro 8 giorni dall’acquisto dovrà essere profondo almeno 60 cm: le radici devono avere il giusto spazio per svilupparsi. Terriccio universale mescolato con letame maturo dovrebbero essere sufficienti ad assicurare qualsiasi necessità nutrizionale la pianta abbia. Il pero non ha bisogno di eccessive irrigazioni ma potrebbe necessitare nel corso delle settimane, di un po’ di fertilizzante NPK ovvero con adeguate dosi di azoto, fosforo potassio. Se vi prenderete cura di lui, questo albero sarà in grado di ringraziarvi con succosi ed ottimi frutti.

Photo Credit | Thinkstock

 

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