Mosca bianca del cavolfiore, insetto parassita

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Oggi vogliamo parlarvi della mosca del cavolfiore. Un ortaggio che in inverno e tradizionalmente sotto le feste natalizie ed invernali si usa molto in cucina per frittelle salate e cibi simili. Ma anche lui come tanti altri è attaccato da insetti e l’aulerodide di oggi è senza dubbio uno dei più fastidiosi.

La mosca bianca del cavolfiore è un insetto appartenente all’ordine dei rincoti ed alla famiglia degli aleurodidi che come unico ospite predilige per l’appunto suddetto ortaggio. Le sue dimensioni sono quasi infinitesimali: parliamo di circa 1,5 mm di lunghezza negli esemplari adulti più grani. E’ caratterizzata da un corpo di colore giallastro pallido e da ali bianche con tre maculature di colore grigio sporco su quelle anteriori.

Le neanidi invece sono di forma appiattita e di colore verdognolo delimitato da una sorta di involucro ceroso di colore banco. Le loro dimensioni eguagliano quelle della mosca bianca del cavolfiore adulta. Per ciò che concerne il danno che questi minuscoli insetti sono in grado di causare esso si manifesta principalmente sulle foglie, grazie alle punture trofiche che questo animaletto effettua per cibarsi ad ogni stadio della propria vita. Questo contino succhiar via linfa provoca ingiallimenti della foglia, la sua deformazione e mette a dura prova la possibilità di sviluppo della piantina di cavolfiore senza contare che la produzione di melata da parte delle neanidi apre la strada alle fumaggini. La consolazione è che generalmente le popolazioni di questo insetto vengono tenute sotto controllo direttamente dai loro antagonisti naturali.

Seguendo la stagionalità del cavolfiore, questa particolare mosca bianca sverna o come adulto o come neanide e rimane quindi un problema per tutto il tempo di coltivazione di questo ortaggio. Gli adulti depongono le uova in gruppi sulla pagina inferiore delle foglie. Sono innumerevoli le generazioni che la mosca esegue. La lotta di tipo chimico non viene quasi mai effettuata a meno di grandi infestazioni.

Photo Credit | Thinkstock

 

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