Osmanthus, le specie più diffuse

Il genere Osmanthus comprende trenta specie di piante appartenenti alla famiglia delle Oleaceae originarie della Cina e del Giappone. Di questo genere fa parte l’Osmanto odoroso molto conosciuto per l’odore dei suoi fiori che sbocciano in autunno. Delle trenta specie che compongono questo genere ce ne sono altre due piuttosto note anche se in maniera minore rispetto all’odoroso, senza dimenticare i vari ibridi.

Osmanto odoroso (Osmanthus fragrans)

L’Osmanto odoroso è un arbusto sempreverde che si caratterizza per i fiori piccoli molto profumati che sbocciano in autunno; ai fiori seguono i frutti di colore blu. Questa pianta ama le temperature miti, non sopporta il freddo prolungato, né il vento. Preferisce i terreni acidi e molto ben drenati; ama le esposizioni soleggiate e all’ombra la fioritura ne risente.

Osmanthus delavay

Questo arbusto si caratterizza per la sua forma arrotondata e cespugliosa dal portamento ricadente e dai fiori tubolari, bianchi e profumati; questa pianta è stata premiata dalla Royal Horticultural Society per la sua rusticità, dato che non necessita di cure particolare e resiste agli attacchi di diversi parassiti, senza contare che riesce a resistere a temperature anche piuttosto bassi; l’Osmanthus delavay ama i luoghi soleggiati e i terreni ben drenati.

Osmanthus × burkwoodii

Questa specie di Osmanto ha un aspetto globoso e compatto; i suoi fiori sono piccoli, molto profumati, di forma tubolare e di colore bianco e spuntano da marzo a giugno; è una pianta rustica che può resistere anche a temperature di diversi gradi sotto lo zero, L’ Osmanthus × burkwoodii è un ibrido da giardino, ma è stato introdotto in tutta Europa e nell’area mediterranea.

Oltre a queste, esistono altre specie, tutte sempreverdi e a fioritura annuale e caratterizzate da fiori molto profumati, senza dimenticare i diversi ibridi e le cultivar, dalle foglie variegate e dai fiori rosati.

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