Coleus Forskohlii: uso in fitoterapia

Il Coleus Forskohlii è un’erba perenne aromatica dai fiori dal colore blu intenso e lilla molto graziosa a livello estetico e contemporaneamente molto utile a livello fitoterapico. La pianta, che può raggiungere i novanta centimetri di altezza, è originaria delle Filippine della Malesia e di tutte le zone sub-tropicali dell’est asiatico ed è largamente coltivata in Europa per le sue proprietà benefiche. La principale è quella di essere un ottimo brucia grassi.

Curiosando nella storia di questa pianta si scopre che questa specie è stata descritta per la prima volta nel 1870 e che il nome Coleus è stato scelto partendo dalla parola greca “Koleos” (guaina,n.d.r.) per via della presenza, alla base dello stelo del fiore, di una guaina formata da quattro filamenti dello stesso che contribuiscono a formare un vero e proprio fuso.

Il coleus è una pianta davvero interessante a livello cromatico: sebbene i fiori molto piccoli passino in sostanza inosservati, il fogliame può contare su una gamma di colori molto vasta e dal forte effetto decorativo. E’ possibile coltivarla in casa con enorme soddisfazione, non avendo bisogno di particolari cure per crescere.

Gli estratti utilizzati in fitoterapia si ottengono dalla radice della pianta principalmente attraverso due processi: quello dell’estrazione alcolica e quello relativo alla tecnologia dei fluidi supercritici, un metodo che consente di assicurarsi un prodotto totalmente privo di qualsiasi solvente. Il principio attivo estraibile dalla pianta è la Forskolina, utilizzata principalmente per aumentare la massa magra e bruciare i grassi in eccesso. Ottimi risultati sono stati ottenuti anche utilizzando estratti di questa radice per combattere lo stress.

Solitamente viene impiegata in associazione ad altri principi attivi in grado di controllare il peso come il Guaranà, il Citrus Aurantium ed il pepe nero. Prima di assumere gli estratti di questa pianta è necessario rivolgersi al proprio medico al fine di verificare che non interagisca in maniera negativa con lo stato di salute pregresso.

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